Per il festival InterSezioni diretto da Giovanni Sollima e organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana sabato 3 giugno il Teatro Sangiorgi di Catania ospiterà il concerto dei percussionisti di Officina del Ritmo con i pianisti Maria Pia Tricoli e Alistair Sorley sulle musiche di “Un americano a Parigi” e “West Side Story”.
Due grandi classici della storia della musica contemporanea saranno al centro del prossimo concerto di InterSezioni, il festival catanese dedicato alla musica contemporanea diretto da Giovanni Sollima ed organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana. Sabato 3 giugno alle ore 19 il Teatro Sangiorgi di Catania ospiterà il concerto “Bernstein/ Gershwin” dedicato ai due grandi capolavori di Leonard Bernstein e George Gershwin che saranno eseguiti dai percussionisti di Officina del Ritmo (Franz Minuta, Ivan Minuta, Franco Maggiore, Gabriele Lotta e Dino Fichera) con i pianisti Maria Pia Tricoli e Alistair Sorley.
Nella prima parte del programma sarà proposta la versione originale di “Un americano a Parigi”, certamente il poema sinfonico più famoso di George Gershwin composto nel 1928 e da cui fu tratto l’omonimo film musical nel 1952 (vincitore di sei Premi Oscar e considerato dall’American Film Institute tra i 100 film americani più importanti della storia), nella versione per due pianoforti e percussioni.
Nella seconda parte del programma saranno proposte le Danze sinfoniche eseguite per due pianoforti e percussioni (nell’arrangiamento di John Musto) tratte da “West Side Story” di Leonard Bernstein (1957), tra le più eseguite da tutte le più grandi orchestre del mondo e considerate, a ragione, un capolavoro d’autore. Anche in questo caso si tratta di un’opera nata a teatro e che sull’onda del successo è stata proposta anche al cinema nelle versione film musical (nel 1961 ad opera di Jerome Robbins e Robert Wise) che ha mantenuto le musiche “colorate” di Leonard Bernstein fatte di trombe, percussioni, ritmi di danza swing, mambo, cha-cha e canzoni sentimentali.
Officina del Ritmo. Nasce dall’idea di Franz Minuta, che ne è il promotore, di mettere insieme alcuni fra i migliori percussionisti di formazione classica siciliani. La formazione è ad organico variabile: va dal duo al sestetto e prevede la collaborazione di altri strumenti, in questo caso il duo pianistico Tricoli/Sorley.
Tutti i componenti del gruppo si sono distinti vincendo audizioni e concorsi presso le principali istituzioni musicali nazionali.
Maria Pia Tricoli. Diplomata in pianoforte sotto la guida di Giuseppe Cultrera con il massimo dei voti si è perfezionata con Michele Marvulli e Sergio Perticalori. Vincitrice, anche in duo, di numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha al suo attivo diverse prime esecuzioni assolute di composizioni a lei dedicate. È docente di Pianoforte principale al Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania e questo è il suo debutto con Officina del Ritmo.
Alistair Sorley. Nato a Salisbury, in Inghilterra, all’età di 16 anni ha ottenuto una borsa di studio alla Royal Academy of Music di Londra, dove si è diplomato in violino e pianoforte, vincendo un premio per pianisti accompagnatori. Ha collaborato da pianista accompagnatore e violinista con importanti orchestre e teatri, dalla BBC Symphony Orchestra alla Scottish Chamber Orchestra e, in Italia, con le orchestre Toscanini di Parma e quelle del Teatro Massimo di Palermo e Teatro Massimo Bellini di Catania.
Il programma del festival InterSezioni prosegue giovedì 8 giugno al Cut – Centro Universitario Teatrale di Catania con il concerto della Piccola Orchestra Altin. Il festival InterSezioni riserva a tutti gli studenti l’ingresso a prezzo ridotto e agli studenti dell’Università di Catania e del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania biglietti speciali da 2 euro (limitatamente a n. 30 posti per i concerti in programma al Cut – Centro Universitario Teatrale e a n. 80 posti per i concerti in programma al Teatro Sangiorgi, previa prenotazione a cps@cpsmusic.com).