In Sicilia il Venerdì Santo è pieno di passione

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In attesa della Santa Pasqua, tra liturgia e folclore, il Venerdì Santo è uno dei giorni più sentiti per i fedeli cristiani.

Si tratta del secondo giorno del cosiddetto “Triduo Pasquale“, che ha inizio con il Giovedì Santo della Santa Settimana, aperta con la Domenica delle Palme. È il giorno della passione di Cristo in cui si celebra la crocifissione e la morte del figlio di Dio. Tale sacrificio ha un significato profondo nella religione cattolica poiché ha portato l’uomo alla salvezza e alla redenzione. È per questo, inoltre, che il Venerdì Santo è anche giorno di digiuno dalla carne che viene praticato in segno di penitenza per i peccati di tutti gli uomini che Gesù è venuto ad espiare.

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Al fine di celebrare questa importante giornata, in molte zone della Sicilia si svolgono grandi processioni e manifestazioni religiose. Ma quali sono le più suggestive?

Trapani: la Processione dei Misteri

La Processione dei Misteri di Trapani è una tradizione che si svolge da oltre 400 anni. Si tratta di 18 gruppi scultorei più l’urna con Cristo Sepolcro e la Madonna Addolorata, realizzati da abili artisti trapanesi. I Misteri simboleggiano la morte e la passione di Gesù.

Il Venerdì Santo, alle 14:00, i Sacri Gruppi escono dalla Chiesa del Purgatorio, portati in spalla dai caratteristici “Massari”, accompagnati dal suono delle marce funebri, per poi percorrere durante la notte tutte le vie della città. Si tratta di una ricostruzione della Via Crucis. Il sabato, infine, i Sacri Gruppi rientrano nella Chiesa, uno alla volta come sono usciti. L’atmosfera che si crea nella città è particolarmente commovente e coinvolge tutti gli spettatori.

Enna: la Processione degli Incappucciati

Ad Enna invece, durante il Venerdì Santo si svolge la Processione degli incappucciati. Più di duemila confrati incappucciati portano i fercoli del Cristo morto e della Madonna Addolorata, accompagnati dalle toccanti marce funebri e “lamentanze”, canti religiosi in cui si esprime il dolore del lutto per la morte del Cristo. Ad iniziare la sfilata dal Duomo è la Compagnia della Passione, i cui confrati, portano su dei vassoi i 25 Misteri. Seguono le altre Compagnie e Confraternite e la processione lentamente prosegue fino a concludersi con il ritorno al Duomo.

Caltanissetta: la Processione del Cristo nero

A Caltanissetta si svolge la Processione del Cristo Nero, la più suggestiva della Settimana Santa. In questa occasione tutta la città omaggia il suo ex e venerato patrono: il “Signore della Città”, noto come il “Cristo Nero”, per il suo colore scuro.  Per rendergli omaggio, viene portato in processione un Crocifisso ligneo accompagnato dalle laudate. Durante la processione, il Cristo nero è seguito da un’enorme folla di persone, la maggior parte a piedi scalzi per sciogliere un voto o chiedere una grazia. Dappertutto risuona il grido: “Viva la Misericordia di Diu”. E’ un giorno di lutto e silenzio, intensamente vissuto dai nisseni.

 

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