Infrastrutture, bandi energetici e camcom alcuni dei temi affrontati dalla CNA di Ragusa durante l'incontro con l'On. Abbate

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Prosegue il ciclo di incontri che la Cna territoriale di Ragusa sta portando avanti con i rappresentanti della deputazione iblea. Il presidente territoriale Giuseppe Santocono e il segretario territoriale, Carmelo Caccamo, si sono confrontati con l’on. Ignazio Abbate, presidente della prima commissione Affari istituzionali all’Ars. Un confronto molto schietto nel corso del quale sono state affrontate delle tematiche di cruciale importanza, ripartendo dalla questione delle infrastrutture che per la Cna diventa fondamentale. “La Siracusa-Gela, ad esempio – sottolinea Santocono – impatta direttamente sul nostro territorio con i lotti già appaltati e in fase di costruzione. E’ necessario, come dimostrano i recenti eventi, non solo continuare a vigilare affinché l’iter possa procedere celermente ma anche porre attenzione a tutte le bretelle di collegamento, alle intersezioni che andranno ad essere create sul territorio. Stiamo parlando di un’arteria strategica per l’intero Sud Est. Con l’on. Abbate, poi, ci siamo soffermati sulla questione riguardante l’accesso al credito, quindi sulla necessità di snellire al massimo le procedure dei bandi, facendo in modo che gli stessi possano avere un impatto diretto nei confronti degli artigiani e dei commercianti, con dei tagli anche più piccoli rispetto a quelli previsti per i grandi investimenti”.

Nella qualità di presidente della prima commissione all’Ars, inoltre, l’on. Abbate è stato invitato a esaminare con cura i disegni di legge e i regolamenti legati alle riforme e alle semplificazioni delle varie normative che incidono sul mondo delle imprese così da favorire il più possibile il sistema delle attività produttive. “Ad esempio – spiega il segretario Caccamo – occorre lavorare molto per far sì che quando parliamo di comunità energetiche, inserendo in questo contesto gli impianti fotovoltaici e gli impianti di autoproduzione, si snelliscano al massimo tutte le procedure di autorizzazione. Il concetto è questo, insomma: dobbiamo consentire alle imprese e alle famiglie di trovare una strada semplice rispetto alla produzione normativa che c’è stata nel corso degli anni. Sulla questione delle comunità energetiche, in più, abbiamo insistito affinché, attraverso il dibattito regionale, sia il Parlamento sia la Giunta possano fare scaturire dei contributi per favorire la nascita delle stesse perché altrimenti, lasciandolo così, diventa un ragionamento vuoto. Occorre finanziare le imprese affinché utilizzino, ad esempio, i tetti dei capannoni per l’installazione degli impianti fotovoltaici. E quindi abbiamo sottolineato come il ruolo dell’on. Abbate, in questo contesto, possa essere molto importante. Un altro aspetto è quello legato alla tematica riguardante il riordino delle Camere di commercio in Sicilia. Abbiamo fatto presente al parlamentare le nostre esigenze, le nostre prospettive e quindi il fatto che noi vogliamo lavorare affinché ci possa essere una quinta camera in Sicilia e, in particolare, si punti sull’omogeneità del territorio e quindi alla creazione di una Camera di Commercio unica tra i territori di Ragusa e Siracusa”. Le tematiche sono in linea con il percorso già svolto con gli altri parlamentari. E’ sempre un motivo di orgoglio per la Cna il confronto aperto e schietto con la deputazione dell’area iblea trovata disponibile oltre che ben predisposta ad essere coinvolta in questi ragionamenti.

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