Sfide e prospettive dell’entroterra siciliano raccontate da Santo Randone, sindaco di Licodia Eubea

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“Questa sera nella rubrica di Hasthag Sicilia “L’intervista“ vi portiamo a conoscere Santo Randone, il sindaco di Licodia Eubea.

Il primo cittadino di questo comune della Sicilia Sud Orientale, nonostante sia costretto a cimentarsi – come tanti altri suoi colleghi – con innumerevoli problemi, guarda con ottimismo e fiducia al futuro.

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Il primo cittadino ci ha parlato della sua passione per la politica, trasmessagli dal padre, che sin da bambino lo portava nella sede del partito e nelle manifestazioni provinciali, della sua propensione ad occuparsi degli altri e a spendersi per risolvere i loro problemi.

Ci ha parlato dei problemi con i quali si scontrano ogni giorno i sindaci dei paesini dell’entroterra, che sono quelli del progressivo isolamento, dell’abbandono dei giovani, dell’assenza di una rete servizi che penalizza soprattutto i soggetti più fragili e di un’agricoltura che deve fare i conti con i capricci del clima.

Il sindaco Randone, dopo aver accennato all’interlocuzione avviata con lo Stato e la Regione, cominciata all’indomani del suo insediamento, avvenuto a giugno dello scorso anno – che ancora però non ha prodotto i risultati auspicati -, si è soffermato sulle aspettative suscitate dalle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e ha sottolineato la necessità di investire nel turismo, anche enogastronomico.

Ci ha anche parlato delle origini del paese, delle forti tradizioni religiose, dell’offerta turistica basata su un grande senso di ospitalità della gente, delle bellezze del suo paesaggio agrario e naturalistico, della presenza di una forte comunità albanese, integratasi magnificamente con la popolazione del luogo, della bontà dei prodotti caseari e delle specialità culinarie.

Con il primo cittadino di Licodia Eubea abbiamo parlato di tutto questo e molto altro, a partire del legame profondo che lega i giovani alle loro radici; un rapporto testimoniato dal fatto che nonostante continuino ad essere costretti a partire, prima per studiare e poi per lavorare, ritornano nel luogo natio almeno una volta l’anno.

Se volete saperne di più e conoscere meglio la personalità del nostro ospite, i problemi e le aspettative di una comunità che ha origini antiche, seguiteci questa sera alle ore 20.00 con la nostra prima visione assoluta. Potete trovarci  sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!”

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