Transizione ecologica: per una governance che punti a non lasciare indietro nessuno. Domani a Messina focus regionale nell’ambito del progetto europeo “Social green deal”, di cui è capofila la Cgil Sicilia.
Palermo. 6 marzo- Gestire i processi di transizione ecologica senza lasciare indietro nessuno: è un obiettivo fondamentale per la Cgil Sicilia che, nell’ambito del progetto europeo “Social green deal”, di cui è capofila, promuove un focus regionale che si terrà domani 7 marzo a Messina, presso la sala Sinopoli del teatro Vittorio Emanuele, dalle
10.30 alle 16. “Miriamo- dice Stefania Radici, responsabile del progetto- alla promozione di pratiche di governance partecipata affinché i processi di transizione ecologica siano giusti e inclusivi”.
L’iniziativa di domani mette a confronto parti sociali, esperti e attori istituzionali sui temi “Il territorio protagonista della transizione ecologica” e “Imprese, lavoratori e lavoratrici- investimenti per lo sviluppo sostenibile. “ Nella prima sezione- afferma Radici- si parlerà
delle reti territoriali della transizione ecologica a partire dalle comunità energetiche rinnovabili. Nella seconda dell’impatto occupazionale della transizione lungo le filiere produttive. Il tema centrale- sottolinea- è che tipo di tessuto economico e sociale si vuole
costruire”. Stefania Radici, domani, presenterà i lavori, che saranno conclusi dal segretario confederale della Cgil nazionale, Giuseppe Massafra. Tra gli interventi quello del segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, del sindaco di Messina Federico Basile, del
vicepresidente vicario di Sicindustria Ivo Blandina, del presidente di Legacoop Sicilia Filippo Parrino.