Obiettivo +17. Il Catania di Giovanni Ferraro si prepara alla delicata trasferta di Locri (RC) contro la squadra di Renato Mancini, seconda in classifica. Momentaneamente sono 14 i punti di distanza fra i due club, che domenica alle 14.30 vivranno una sfida ad alta quota nel girone I di Serie D. Nella consueta conferenza stampa pre-gara ha parlato l’allenatore rossazzurro. Ecco le sue parole.
Catania, Ferraro: “Vitale e Palermo quasi recuperati. Per Jefferson valuteremo…”
Vincere per allungare e dare un’ulteriore spinta verso la Serie C. Questo è l’obiettivo del Catania di Giovanni Ferraro che si prepara ad affrontare il Locri secondo in classifica. L’allenatore degli etnei in primis fa il punto sui rientri: “Jefferson? Sta lavorando a parte, domani si valuterà se potrà partire con la squadra o meno. De Respinis invece, come tutti i calciatori del Catania, ha avuto una possibilità importante. La prestazione di domenica scorsa non mi è dispiaciuta. Per un giocatore che viene da un’altra realtà e che deve capire i meccanismi ci vuole il giusto tempo. Sono molto contento di quello che ha dato. Sono contento di lui e di tutti gli altri. Vitale e Palermo quasi recuperati per domenica. Domani valutiamo. In alternativa abbiamo Russotto, Di Grazia o in alternativa Rapisarda e Castellini. Il 2004? Sia Groaz che Baldassar sono in considerazione.”
L’allenatore rossazzurro poi prosegue sull’impegno di campionato contro il Locri di domenica: “Per è emozionante giocare ogni domenica in casa con il nostro pubblico. La gara di Locri è importante come tutte le altre. Noi non guardiamo la classifica. Abbiamo grande rispetto del Locri, stanno facendo un campionato incredibile e faccio i complimenti a Mancini, alla società e ai calciatori. Da neopromossa stanno facendo qualcosa di straordinario. Hanno vinto l’Eccellenza lo scorso anno e si stanno ripetendo in questa stagione. Noi però siamo il Catania e vogliamo i tre punti. Domenica giochiamo contro la seconda e conterà il risultato. Sarà una gara a viso aperto“.
“Noi non vogliamo smettere di vincere. – prosegue Ferraro – Abbiamo una società che ci sta dietro e che ci ha dato un messaggio chiaro. Il Catania non deve essere giudicato da una partita ma da un percorso. Non voglio che veniamo giudicati solo per una partita, una scelta sbagliata mia o di un calciatore. Per essere giudicati bisogna aspettare un campionato intero. Noi abbiamo una rosa che comprende tanti calciatori di valore. Non dobbiamo pensare di sminuire la categoria. Ognuno di noi darà sempre il massimo.”