Come è ormai risaputo a Catania si voterà in primavera per eleggere i nuovi vertici del comune, dai quali i catanesi che amano la città e quelli che attendono risposte esaustive ai tanti problemi irrisolti si aspettano molto.
Alle tante questioni irrisolte legate al mancato sviluppo del tessuto produttivo, alla scarsa valorizzazione dei beni archeologici e monumentali e delle risorse paesaggistiche e culturali si sono aggiunte: l’incuria del verde pubblico; il degrado urbano aggravato da un pessimo sistema di raccolta dei rifiuti; il traffico caotico e un sistema di trasporto cittadino che lascia molto a desiderare.
Di fronte a tutto questo molti catanesi, in particolare tantissimi giovani privi di una prospettiva di lavoro, stanchi di questo andazzo e sfiduciati nella possibilità di un vero cambiamento, si chiedono se sia opportuno restare o andar via.
Poiché noi non vogliano andar via e non vogliamo rassegnarci a questo declino, abbiamo deciso di scendere in campo. Scendiamo in campo perché siamo convinti che sia possibile un reale cambiamento, visto che la città nel suo seno ha tantissime risorse in tutti i campi: da quello culturale e imprenditoriale a quello delle professioni, del volontariato, delle professioni e della stessa politica.
Naturalmente scenderemo in campo a modo nostro, non promuovendo altri movimenti o altre liste civiche, né tantomeno sponsorizzando qualche candidato alla carica di sindaco o qualche aspirante al consiglio comunale, ma dando voce alla città reale, a tutti quei soggetti che non vengono mai interpellati sul che fare, dando a tutti pari dignità.
Dunque scenderemo in campo offrendo a tutti una tribuna, ai giovani, agli anziani, ai senza lavoro, ai professionisti, agli imprenditori, a quelli che hanno un tetto e a quelli che non c’è l’hanno, e ovviamente al volontariato, ai quartieri e all’intellighenzia, che volendo avrebbe tanto da dire.
L’obiettivo che vogliamo raggiungere offrendo le pagine del nostro giornale e aprendo i microfoni della nostra WebTv, non è solo quello di fare crescere l’attenzione e la partecipazione tra i cittadini rispetto alla scadenza elettorale, ma anche quello di stimolare un voto consapevole, sganciato dalla logica dello scambio e dal clientelismo.
Pertanto la nostra discesa in campo si sostanzierà a partire da stasera incontrando i nostri primi ospiti che sono due giovani studenti: Giuseppe, un ragazzo catanese doc che abita a Librino; e Clelia, una ragazza fuori sede.
Cosa pensano questi ragazzi dello stato attuale della città? Hanno mai pensato di partire, esasperati dalle difficoltà che si trovano davanti ogni giorno? Quali caratteristiche dovrebbero avere, secondo loro, i prossimi amministratori della città?
Scopriremo tutto questo, e molto altro ancora, con la nostra prima video-intervista di questo nuovo ciclo appuntamenti, che abbiamo scelto di denominare “Verso le Amministrative”.
A questo primo appuntamento con Giuseppe e Clelia ne seguiranno tanti altri, naturalmente dopo la festa di S.Agata, Patrona della città, che purtroppo quest’anno – stando a quel che si dice – si preannuncia sparagnina, vale a dire senza luminarie e forse anche senza botti.
Comunque siamo convinti che questa eventuale mancanza di luminarie e botti, certamente utili a creare un clima di festa e di gioia, non offuscherà assolutamente il sentimento religioso e la grande devozione che i catanesi tutti hanno verso la Patrona della città, verso la tanta amata S.Agata.
Non ci resta che darvi appuntamento alle ore 21.00 sulla nostra pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non mancate!