A Nicolosi in programma Sabato 3 Dicembre alle ore 18:00. Olio, vino e pane: un pomeriggio dedicato alla valorizzazione dei prodotti tipici della città con le donne impegnate in prima persona nelle loro realtà imprenditoriali e nella trasformazione delle materia prime locali
NICOLOSI (CT) – Donne e agricoltura, il ruolo della donna e il loro coinvolgimento in un settore che le vede sempre più protagoniste. Se ne parla il 3 dicembre alla Casa museo della Civiltà Contadina di via Garibaldi a Nicolosi in un convegno intitolato “Agricoltura è donna”, organizzato dal Comune di Nicolosi, all’interno dell’iniziativa “Da Mompeluso a Mompilieri – Percorsi esperienziali per la valorizzazione dei prodotti dell’Etna”.
“L’imprenditoria femminile nelle trasformazione dei prodotti agricoli oggi non è solo un brand ma un vero e proprio racconto di donne che hanno cambiato il modo di fare impresa – sottolineano il Sindaco Angelo Pulvirenti e l’Assessore alle Attività Produttive, Turismo e Sviluppo Economico Pina Gemmellaro – L’iniziativa nasce proprio per valorizzare e sostenere non solo le attività già esistenti, che grazie ai loro prodotti sono ambasciatori del nostro territorio, ma anche per spronare giovani e imprenditori a investire nel nostro Comune“.
A prendere parte ai lavori Katia Moschetto, titolare dell’azienda agricola MonteArso che introdurrà il tema del coinvolgimento delle donne nel mondo dell’agricoltura e delle trasformazioni delle materie prime locali.
La giovane Maria Ausilia Borzì, quarta generazione al timone dell’Azienda Agricola Serafica Terra di Olio e Vino, a Nicolosi, racconta la storia della famiglia Serafica, che, dal 1950, si dedica alla coltivazione di vigneti e uliveti nel rispetto della sostenibilità. Oltre alla produzione di olio e vino, l’azienda collabora con l’Università di Catania ed è custode della Segale Irmana, gioiello alimentare della tradizione etnea: “La promozione di un territorio passa, senza dubbio, attraverso i suoi vini e le loro caratteristiche più identitarie – spiega Maria Ausilia, di recente entrata nella squadra de Le Donne del Vino – nella nostra famiglia abbiamo avuto il grande esempio di nonna Rita che per decenni ha guidato l’azienda che oggi raccontiamo“. Donne e panificazione dei grani antichi siciliani, come la segale Irmana, è il tema discusso da Chiara Laudani, titolare del Panificio Laudani, che, negli ultimi anni, aderendo alla DE.CO. Pane Nero di Immanu, si è dedicata alla riscoperta e panificazione dei grani antichi come questo straordinario cereale di montagna.
Chiude il panel dei relatori, Aurora Ursino, vice presidente Ordine Agronomi Catania, con l’intervento sulla creazione, all’interno dell’Ordine degli Agronomi di Catania, della commissione Pari Opportunità con l’obiettivo di abbattere stereotipi e dare risalto alle donne che svolgono questa professione.
Il convegno è moderato da Salvo Ognibene, giornalista ed esperto di comunicazione e marketing territoriale.