L’Anpa, l’associazione che riunisce i pensionati di Confagricoltura, rinnova prima del Consiglio dei ministri e alla vigilia delle elezioni l’appello delle 52 organizzazioni del “Patto per un Nuovo Welfare sulla non Autosufficienza”.
“Da anni – sottolinea il segretario generale dell’Anpa, Angelo Santori – il problema dell’assistenza agli anziani non autosufficienti è stato inspiegabilmente tralasciato. Chiediamo al Governo uscente di non annullare l’attività svolta. Il 28 settembre, in occasione del prossimo consiglio dei Ministri, occorre la prima approvazione del testo del Disegno di Legge Delega per la riforma nazionale del settore. Altrimenti si rischia di annullare il lavoro fin qui svolto in favore dei circa 10 milioni di persone, tra anziani, familiari e chi li assiste professionalmente”.
In Italia – ricorda l’associazione – il 23% della popolazione è over 65, il 10% non è autosufficiente e, nel 2030, un italiano ogni 12 sarà anziano e non autonomo. Considerando l’aumento della speranza di vita, diventa sempre più urgente realizzare misure concrete che rendano il nostro Paese a misura di coloro che invecchiano.
“Il nostro è un Paese di vecchi, ma non per vecchi – conclude Santori -. Sono 30 anni che attendiamo la riforma della non autosufficienza e che venga portato a termine quel percorso solidale capace di venire incontro alle esigenze dei più fragili. Ora si rischia di rendere vano quanto realizzato finora. Ci appelliamo al nuovo Governo e al nuovo Parlamento perché l’attenzione concreta alla non autosufficienza si trasformi in una priorità politica”.