Palermo, 22 giu- Superare le incertezze e la precarietà del settore della produzione culturale con un progetto in grado costruire nuovi luoghi di sapere e bellezza, restituendo al settore della cultura quella centralità che le spetta e costruendo attraverso esso lavoro ed economia. Se ne parlerà domani, giovedì 23 giugno, alle 10 nella Sala Rossa del teatro Politeama di Palermo nel corso di un convegno della Cgil Sicilia sul tema “Abitare i monumenti. La cultura nei luoghi della bellezza”, che prevede gli interventi di vertici dei teatri, artisti, docenti universitari e rappresentanti delle istituzioni. L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Fb della Cgil Sicilia.
Cosa serve per rilanciare la produzione culturale in Sicilia, cosa va salvaguardato, sostenuto, valorizzato del nostro patrimonio culturale e con quali strumenti, quanto e come tutto questo può creare lavoro e sviluppo: sono i temi della proposta della Cgil. Aprirà i lavori Alfio Mannino, segretario generale della Cgil Sicilia, seguirà la relazione di Maurizio Rosso, responsabile del dipartimento cultura del sindacato e le conclusioni saranno affidate a Sandro Del Fattore, della Cgil nazionale. Interverranno i soprintendenti del teatro Massimo di Palermo, Marco Betta, del Brass Group Ignazio Garsia, della Foss Giandomenico
Vaccari, dei Beni culturali Selima Giuliano, della direttrice del teatro Biono Pamela Villoresi. Inoltre gli artisti Claudio Collovà (regista), Salvo Greco (violinista), Consuelo Lupo (attrice); i docenti universitari Gigi Cusimano e Piero di Giovanni; la presidente Agt di Palermo Marina Di Gristina, il presidente dell’Anci Sicilia. Leoluca Orlando, l’assessore regionale al turismo sporti e spettacolo, Manlio Messina.