Incontro tra Scialari e la Cooperativa Don Puglisi. Il racconto dell'evento e le voci dei protagonisti

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30 anni, 128 mamme aiutate a ricominciare una vita nuova, 140 bambini accompagnati nella loro crescita, 70 volontari che hanno fatto esperienza di un servizio concreto per gli altri.

Con queste righe si riassume l’importante lavoro di “Casa Don Puglisi” di Modica, un luogo di rinascita per tantissime donne che scappano da situazioni difficili.
Casa Don Puglisi, infatti, da 30 anni accoglie mamme e bambini i con particolari difficoltà familiari e sociali o donne sole che attraversano momenti di sofferenza, strutturando progetti educativi personalizzati e finalizzati al reinserimento.

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Donne sole, mamme e bambini sono accompagnati uno ad uno. E si spingono gli adulti a ritrovarsi, a trovare la propria “casa dentro”, per poter fare passi progressivi di vita responsabile.

Tra le tante attività di Casa Don Puglisi anche il laboratorio dolciario artigianale nato per offrire una opportunità di reinserimento lavorativo alle mamme ospiti della Casa. E da qualche anno anche la bottega che è anche bar, librerie e focacceria, nel segno della solidarietà che nutre.

Eccellenze gastronomiche che sono arrivate anche a Catania presso Scialari la cui mission è la valorizzazione dei prodotti della nostra terra che sappiano coniugare gusto e benessere, all’insegna della storia e della tradizione di un territorio promuovendo al contempo stili di vita e abitudini di consumo consapevole e respirabile.

Martedì 5 aprile tutto ciò si è realizzato in un incontro tra Gaetano Mancini di Scialari e Maurilio Assenza di Casa Don Puglisi. Questo quello che ci hanno raccontato.

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