SICILIA – I consigli di Presidenza di Confcooperative Sicilia e Legacoop Sicilia si sono riuniti in forma congiunta per individuare strategie comuni a supporto delle imprese cooperative e avviare, a partire da esse, un confronto con il Governo e l’Assemblea Regionale.
Confcooperative e Legacoop rappresentano in Sicilia 3.385 cooperative che danno lavoro a 29.864 persone, producendo un fatturato di circa 1.8 miliardi di euro, creando con le loro attività opportunità di sviluppo per il territorio e dando risposta alleesigenze di oltre 83.000 soci e alle loro famiglie.
Queste cooperative hanno mostrato capacità di tenuta durante la lunga crisi economica mantenendo in Sicilia livelli occupazionali e capacità di erogare servizi, confermando così la capacità anticongiunturale della cooperazione.
Ma la crisi, durata troppo a lungo e con gli effetti terribili dalla pandemia, sta fortemente minando questa capacità di risposta. E ciò a prescindere dagli effetti della guerra in Ucraina che rischia di peggiorare ulteriormente il quadro.
Per questa ragione Confcooperative e Legacoop chiedono al Governo regionale un incontro urgente per individuare misure che possano dare risposte concrete e in tempi adeguati alle cooperative.
I consigli delle due associazioni si rendono fin d’ora disponibili ad un rapporto di dialogo con il Governo e l’Assemblea Regionale con proposte costruttive sulle questioni prioritarie, a partire dal funzionamento dell’IRCAC, fin qui fortemente penalizzato, e dall’esigenza di valorizzare le risorse del PNRR, per assicurarealle cooperative siciliane la possibilità di contribuire allo sviluppo della nostra Regione confermando la propria storica vocazione ad una crescita equa e sostenibile delle comunità nelle quali operano.