Buona sera e ben ritrovati nella rubrica di Hashtag Sicilia “Comu Veni Si Cunta“ tante sono le notizie che campeggiano sulle prime pagine dei giornali, e che meriterebbero di essere raccontate e approfondite: dalla violenza sulle donne che non si ferma, basti pensare che, proprio nella settimana in cui ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, sono state uccise altre 4 donne; alla palude burocratica e ai tanti decreti attuativi che mancano ancora all’appello e che condizionano l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Poiché non si può parlare di tutto, questa sera mi occuperò solo del Decreto varato ieri dal Consiglio dei ministri, che introduce nuove misure per evitare che la pandemia dilaghi e che l’economia e il Paese si fermino.
Ritengo doveroso parlare delle nuove misure, non solo perché il direttore dell’organizzazione mondiale della sanità ha definito il tasso di trasmissione del virus in Europa molto preoccupante, ma anche perché le notizie che arrivano quotidianamente ci dicono che resta grave l’impennata della curva pandemica, in particolare in alcuni paesi dell’Est come Bulgaria e Slovacchia , ma anche in Germania dove, dopo il picco dei contagi, cresce il numero dei cittadini tedeschi che si dicono favorevoli all’obbligo di vaccinazione.
Un aggravamento che ha indotto alcuni paesi come l’Austria a adottare misure più restrittive nei confronti dei no vax; la Bulgaria che ha prorogato lo stato di emergenza fino a marzo 2022, la Slovacchia che ha deciso di imporre per due settimane il lockdown: la popolazione potrà uscire di casa solo per andare a lavorare e per gli altri servizi essenziali. Una misura quest’ultima che non prevede nessuna deroga neppure per i vaccinati.
È vero il nostro paese, rispetto agli altri paesi europei ha una percentuale di vaccinati superiore (82 %), ma è anche vero che ancora non ha raggiunto l’agognata immunità di gregge, che si raggiunge quando si arriva al 90 % dei vaccinati a ciclo completo, vale a dire con tutte e tre le dosi.
Quindi anche se l’Italia è messa meglio di tante altre nazioni nuove misure che limitino i no vax e impediscono la circolazione del virus sono assolutamente necessarie.
Naturalmente non so – come ha sostenuto il presidente del consiglio se – con queste misure salveremo il Natale – quello che so con ragionevole certezza è che se si vuole sostenere l’economia e tenere aperto il Paese, senza ricorrere ad altri lockown, non ci si può esimere dal varare norme più restrittive.
Ma cosa contiene esattamente il Decreto? Cosa cambierà, e soprattutto, quali potranno essere le conseguenze di queste modifiche?
Lo scopriremo insieme questa sera! Appuntamento alle ore 20.00 con la nostra prima visione sui nostri canali social! Non mancate