Questa sera nella rubrica di Hashtag Sicilia “La Stanza di Ippocrate“ si parlerà, insieme al professore Antonino Pavone – primario emerito di neurologia del l’ospedale Garibaldi di Catania – di Sclerosi Multipla.
Una malattia autoimmune, infiammatoria e neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale; considerata complessa, imprevedibile, ma non contagiosa, né mortale e neppure ereditaria, anche se alcuni soggetti possono essere più predisposti rispetto ad altri.
È una malattia che ha un forte impatto sociale, basti pensare che il costo sociale è di 2,4 miliardi di euro l’anno e le persone con sclerosi multipla nel Mondo sono circa 2,8 milioni e in Europa 1, 2 milioni. Ė una malattia che si può manifestare a qualsiasi età della vita, ma colpisce per la maggior parte giovani adulti aventi un’età tra i 20-40 anni.
È una delle più frequenti cause di disabilità nelle persone giovani. Colpisce più le donne che gli uomini con un rapporto di 2 a 1. I sintomi della sclerosi multipla possono essere : formicolio, intorpidimento, dolore o bruciore alle braccia, alle gambe, al tronco e al viso; perdita della forza o della destrezza in una gamba in una mano che può irrigidirsi; disturbi della vista.
Un trattamento precoce e tempestivo può rallentare la progressione della malattia e un aumento della disabilità. La terapia, quindi, deve mirare a prevenire l’accumulo di lesioni tenendo in considerazione che più l’intervento è precoce, più risulterà efficace a lungo termine.
Nell’ultimo decennio si sono fatti passi avanti enormi nella ricerca di farmaci capaci di modificare il decorso della sclerosi multipla. In particolare si è osservato che alcuni farmaci, chiamati immunomodulanti sono in grado di ridurre la gravità e la frequenza degli attacchi, rallentare l’avanzata della malattia e ridurre la risposta infiammatoria.
Quindi sul piano terapeutico sono stati fatti molti progressi anche se a tutt’oggi non vi è ancora una cura definitiva che possa debellare completamente la malattia. Le terapie attualmente disponibili aiutano i soggetti con sclerosi multipla a vivere meglio, contrastando il progredire della malattia e riducendo la frequenza e la gravità delle ricadute.
Questa sera il professore Antonino Pavone, primario emerito del Garibaldi di Catania , parlerà di tutti gli aspetti riguardanti la sclerosi multipla e risponderà alle domande del nostro editorialista Salvatore Bonura che verteranno sulle cause della malattia, sui sintomi attraverso i quali si manifesta , sulle tecniche di diagnosi più efficaci e naturalmente sulle più recenti terapie adottate.
Appuntamento con la nostra prima visione fissato per questa sera alle ore 20.00 sulla nostra WebTv, ovvero i nostri canali social. Non mancate!