CATANIA – Nonostante le notevoli difficoltà dovute al dissesto finanziario, la città di Catania sarà tra le prime in Sicilia ad avere i servizi in favore degli alunni disabili frequentanti la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria inferiore. Il Comune, infatti, già dal prossimo lunedì garantirà, i servizi necessari per assistere i bambini delle scuole cittadine con disabiliti, complesivamente 520, per il servizio Asacom, di assistenza autonomia e comunicazione e per i servizi integrativi e migliorativi agli alunni disabili con patologie complesse. Un impegno assunto nei mesi scorsi dal sindaco Salvo Pogliese e dall’assessore ai servizi sociali Giuseppe Lombardo con le famiglie dei ragazzi più sfortunati, che è stato possibile mantenere grazie all’impegno della Direzione comunale per le Famiglia e le politiche sociali, che su direttiva dell’Amministrazione Comunale hanno dato priorità al raggiungimento di quest’obiettivo.
“Grazie a uno strenuo lavoro di programmazione di dirigenti, funzionari e assistenti sociali superando le pesantissime difficoltà del dissesto -ha detto l’assessore ai servizi sociali Giuseppe Lombardo- siamo tra i primi comuni siciliani ad attivare questi servizi pressoché in contemporanea con l’inizio dell’anno scolastico, come mi ha anche confermato l’assessorato regionale. Ciò al fine di garantire il diritto allo studio degli alunni disabili, come purtroppo solo poche volte è accaduto, suscitando le legittime rimostranze dei genitori”.
Un risultato raggiunto nel contesto delle difficoltà economiche per il dissesto finanziario e organizzativo in cui si dibatte il Comune a causa della pesante decurtazione numerico del personale, che in appena tre anni ha diminuito di oltre seicento unità lavorative i propri quadri dipendenti: ”Non esito a definire straordinario questo risultato -ha detto il sindaco Salvo Pogliese- mi congratulo sinceramente con l’assessore Lombardo e i dipendenti dei servizi sociali. Fare partire i servizi per gli alunni disabili congiuntamente all’avvio delle lezioni dovrebbe essere un fatto ordinario e doveroso, ma accade purtroppo di rado. Esserci riusciti almeno quest’anno, malgrado difficoltà di enorme portata, ci gratifica come genitori e come amministratori, un modo concreto di esprimere solidarietà alle famiglie con disabili, facendo in pieno il nostro dovere”.
I servizi integrativi, aggiuntivi e migliorativi che a Catania scatteranno lunedì 27 settembre, hanno lo scopo di sostenere la gestione comportamentale dell’alunno con disabilità nell’apprendimento delle autonomie personali, per la partecipazione alle attività didattiche e la valorizzazione delle sue capacità; assisterlo nel superamento delle barriere architettoniche, fisiche e ampliare le opportunità e le possibilità di partecipazione alle attività di laboratorio, ad attività esterne alla classe
comprese eventuali escursioni o lezioni all’aperto, gite scolastiche, visite guidate.
Nei patti sottoscritti dall’Amministrazione Comunale con gli enti e gli specialisti che dovranno effettuare i servizi di sostegno sono state introdotte le indicazioni e prescrizioni per l’adozione di tutte le misure per la prevenzione anticovid.