CATANIA – Brucia tutta la provincia. Incendi in diverse zone della città e nei paesi.
La zona maggiormente colpita è quella nel rione Fossa Creta dove diverse famiglie sono state costrette a lasciare le loro case, portate fuori le bombole per evitare scoppi.
Incendi anche nella zona della Playa: distrutto il lido Le Capannine completamente travolto dalle fiamme.
A causa degli incendi scoppiati nei pressi dello scalo aeroportuale, l’Aeroporto di Catania ha sospeso nel pomeriggio le operazioni di volo in arrivo e in partenza per permettere l’intervento dei mezzi elicotteri dei Vigili del fuoco. L’aeroporto è tornato operativo alle 20.30.
Pompieri che stanno arrivando da diverse parti della Sicilia per supportare i vigili del fuoco di Catania. In campo anche tutte le forze della protezione civile.
Incendi anche a Paternó, Belpasso, Ragalna, Mascalucia, Acireale e Giarre.
In tutti i territori dell’Isola, fino al 6 agosto, sono previste PERICOLOSITÀ ALTA o MEDIA per il rischio incendi.
Il Dipartimento di Protezione Civile Siciliana ha diramato una nota che prevede livelli di allerta di ATTENZIONE (allerta rossa) o di PREALLERTA (allerta arancione), con livelli di ondate di calore dal 2° al 3° livello massimo. Centocinquanta persone bloccate dagli incendi due zone marinare di Catania sono state salvate da mezzi navali e personale della Capitaneria di porto. Per fuggire alle fiamme sono si sono recate sulla spiaggia dove sono state soccorse dalla guardia costiera prima con dei gommoni e poi trasbordate su motovedette. Sul posto anche un rimorchiatore e una mezzo navale della Guardia di finanza. Le persone soccorse sono dei villaggi Primosole e Azzurro. Alcuni di loro hanno perso la casa e saranno ospitati nel Palazzetto dello sport di piazza Spedini messo a disposizione dal Comune.