L’internazionalismo solidale di Cuba, la campagna contro l’embargo imposto dagli USA, la situazione Covid e il Nobel per la pace ai medici cubani impegnati in giro per il mondo a contrastare la pandemia: questi sono solo alcuni degli argomenti trattati questo pomeriggio da Aleida Guevara.
L’Attivista della solidarietà cubana – pediatra e figlia del celeberrimo politico e rivoluzionario Che Guevara – ha infatti incontrato la stampa e il pubblico presso il pub Nievski di Catania.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione di Amicizia Italia Cuba; e la visita dell’attivista nella nostra città è stata favorita anche da diverse altre circostanze, come la premiazione attribuitale dalla Fondazione Magna Grecia; e la partecipazione all’iniziativa che si svolgerà alla sede della Camera del Lavoro di via Crociferi n° 40.
La Guevara non si è sottratta a nessuna domanda, neanche a quelle più “politicamente scomode” – come quelle che tentavano di farla in qualche modo allontanare dalla figura di Fidel Castro; e non si è scomposta nemmeno quando siamo stati “costretti” a spostarci all’interno del locale dalla caduta copiosa della cenere dell’Etna.
Proprio lì, all’interno di quelle pittoresche mura del Nievski, tappezzate dalle foto e dai manifesti di grandi rivoluzioni del calibro di Lenin, Fidel Castro, Camilo Cienfuegos, Marx, Zapata; si sono affrontati temi come: il Covid, la politica internazionale, i rapporti di Cuba con l’America, la Cina e l’Unione Sovietica.
Su questo l’attivista ci ha tenuto a far presente che il neo presidente Biden non ha fatto nulla per eliminare l’embargo nei confronti di Cuva, ma anzi ha annunciato di voler inasprire le restrizioni.
Durante tutta la durata dell’evento Aleida Guevara è stata affiancata da Maria Merlino – in veste di traduttrice; e dal professore Luca Gangemi – esponente di Rifondazione Comunista.
Avendo ascoltato Aleida Guevara si potrebbe dire in una battuta che “buon sangue non mente”.
Per constatarlo voi stessi potete visionare le parti salienti dell’incontro nel nostro video-reportage dell’evento: