Il Servizio di Tutela Minori e Adulti Vulnerabili (STMCT), fortemente caldeggiato da Papa Francesco, da oggi è attivo anche nella nostra città.
L’arcivescovo di Catania, S.E. Mons. Salvatore Gristina, ha infatti presieduto questa mattina, presso l’Arcivescovado, la conferenza stampa di presentazione del servizio STMCT, che sta già prendendo vita anche in molte altre Diocesi italiane.
Insieme a lui erano presenti anche i membri del team che fungerà da supporto ai soggetti fragili e ai minori vittime di abusi, tra cui: Remigia D’Agata, Avvocato civilista del Foro di Catania, referente diocesana; Monsignor Regname, vicario giudiziario del tribunale ecclesiastico interdiocesano, responsabile dello sportello di ascolto; il dottor Bruno Di Marco, presidente del tribunale di Catania; il dottor Maurizio Nicolosi, psichiatra, psicoterapeutica, e giudice onorario presso il tribunale per i minori di Catania, e il Sac. don Giuseppe Longo in qualità di direttore dell’ufficio delle comunicazioni sociali della diocesi, responsabile della comunicazione per il servizio STMCT.
Dalle parole dei protagonisti abbiamo potuto comprendere la natura dell’iniziativa, che più volte è stata definita come “pastorale”; ovvero tesa a dare un supporto “ecclesiastico” al fine di favorire la cultura della prevenzione e della tutela dei minori e delle persone fragili.
Come ha dichiarato la referente diocesana Remigia D’Agata: “Il servizio non è nè un inquisizione, nè ha velleità di tribunale, ma serve a dare maggiore tutela e informazione a coloro che ne hanno bisogno”.
Quindi tramite personalità del mondo religioso e laico, si affronteranno i diversi aspetti che riguardano i reati di abuso in abito ecclesiale verso i minori; e si porteranno avanti attività di ascolto, valutazione delle segnalazioni di abuso, prevenzione nei diversi settori ecclesiali.
“Tutto ciò si fa per sradicare la cultura dell’abuso dalle nostre comunità, senza una partecipazione attiva di tutti i membri della Chiesa non riuscirà a generare dinamiche necessarie per una sana ed effettiva trasformazione”, da queste parole di Papa Francesco [dalla Lettera al Popolo di Dio del 20 agosto del 2018] emerge la necessità di un servizio che possa invertire questa tendenza; anche perchè, secondo le parole del dottor Nicolosi “i dati riportano circa 18milioni di bambini vittime di abusi”.
A fronte di questi numeri spaventosi è quindi chiaro come iniziative di questo tipo potrebbero davvero aiutare chi è stato vittima di questi crimini.
Per tutti gli altri dettagli vi lasciamo al video integrale della conferenza stampa:
Ricordiamo infine che il servizio STMCT ha i seguenti recapiti:
tel: 0959993055, serviziotutelaminori@arcidiocesicatania.it, centroascoltotutelaminori@arcidiocesicatania.it
