#RiservaDiCaccia 44 – Scandali: sanità siciliana e prestito di 50 miliardi di dollari ad un tizio americano

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Questa settimana, come di consueto, tanti sono i personaggi, i fatti e le opinioni che meriterebbero di essere messi sotto tiro.

Considerato, però, che non si può sparare su tutto anche perché non basterebbero le cartucce (virtuali) della cartuccera, questa sera metto sotto tiro due vicende: una arriva dalla Sicilia, dove ancora non si è spento il fuoco delle polemiche suscitate dalla norma proposta dal governo regionale che permette di aumentare da 60 a 160 mila euro il compenso della portavoce del presidente Musumeci; l’altra giunge dagli Stati Uniti, da Wall Street.

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Proprio lì, dal tempio della finanza mondiale, alcune banche hanno concesso un prestito di 50 miliardi di dollari ad un tizio specializzato in operazioni basate sull’investimento di una piccola quota di capitale proprio, e una grande parte di prestito.

La notizia che arriva dalla nostra amata terra riguarda lo scandalo della sanità che – al momento – registra gli arresti domiciliari comminati a Maria Letizia Di Liberto dirigente generale del dipartimento per le attività sanitarie, braccio destro dell’assessore e a suo nipote, anche lui funzionario dell’ Assessorato regionale alla sanità, e a un dipendente di una società che gestisce i flussi informatici dell’Assessorato.

A costoro viene contestata l’accusa di avere alterato i dati relativi alla pandemia (modificando il numero dei positivi e dei tamponi e talvolta anche quello dei deceduti) inviati all’istituto superiore della sanità), allo scopo di evitare che la Sicilia fosse inserita in zona rossa. Risulta indagato (e per questo ha ricevuto un avviso di garanzia e gli sono stati sequestrati due telefonini) l’ormai ex assessore alla sanità Ruggero Razza che è accusato di falsità materiale ed ideologica. Su questa vicenda sembra estraneo il presidente Musumeci, questo almeno è quello scrive al riguardo il Gip –  giudice per le indagini preliminari.

Tutti gli approfondimenti e le riflessioni su queste due vicende nella nostra puntata di questa sera di #RiservaDiCaccia. Non perdetevi l’appuntamento delle ore 20.00 in prima visione assoluta sulla nostra #WebTv, sui canali social Facebook, Youtube e IGTV 📺

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