Il valore dell’Acqua
Lunedì 22 marzo alle 15,30, online su MS Teams, incontro con esperti e studiosi di diverse discipline sulle valenze ecologiche, socio-economiche e culturali dell’acqua per celebrare la giornata mondiale Onu
L’Italia nel 2040, secondo un parere del World Resources Institute, sarà in una situazione di stress idrico molto critica. Un dato allarmante che però ad oggi non incide più di tanto sulle abitudini degli italiani e che conferma come il consumo d’acqua italiano sia il più alto in Europa. Contrariamente alla media europea pro-capite pari a 165 litri d’acqua al giorno, un italiano consuma circa 220 litri.
Su questo tema studiosi e esperti di diverse discipline interverranno sulle valenze ecologiche, socio-economiche e culturali dell’acqua nel corso dell’incontro dal titolo “Il valore dell’Acqua” in programma lunedì 22 marzo, alle 15,30, online sulla piattaforma Microsoft Teams, per celebrare la Giornata mondiale sull’Acqua. Una giornata istituita dalle Nazioni Unite il 22 marzo del 1993, un anno dopo la Conferenza di Rio che sancisce la necessità di perseguire nuovi obiettivi di sviluppo improntati alla sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Apriranno i lavori Agatino Russo, direttore del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, Salvatore Barbagallo, presidente del Centro Studi di Economia Applicata all’Ingegneria – CSEI Catania, e Laura Zimbardo dell’Autorità di Gestione del Programma Italia-Tunisia.
Interverranno Olfa Mahjoub dell’Institut National de Recherches en Génie Rural, Eaux et Forêts, dell’Università di Cartagine sul tema “Les ressources en eau dans les pays de l’Afrique du Nord: potentialités et exploitation”, e i docenti del Di3A dell’Università di Catania Teresa Graziano su “Geopolitica dell’acqua: impatti, conflitti, disuguaglianze” e Giuseppe Luigi Cirelli su “Come ridurre la nostra impronta idrica”.
A seguire Viola Sorbello del Circolo Legambiente Catania su “Liberare l’acqua dalla plastica: le campagne del circolo Legambiente di Catania”, Luigi Pasotti dell’Autorità di Bacino – Sicilia su “Cambiamento climatico ed emergenza Idrica in Sicilia” e Manuela Coci dell’Associazione Microb&co su “Bufale? Un tanto al litro. L’esperienza di Catania”.
L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, in collaborazione con il Centro Studi di Economia Applicata all’Ingegneria (CSEI Catania) e l’assessorato regionale all’Istruzione e Formazione Professionale, con il patrocinio della Società Geografica Italiana e dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia – sezione Sicilia.
L’evento è svolto nell’ambito delle attività di diffusione e divulgazione del progetto “TRESOR – TRaitement des Eaux uSées et des bOues Résiduaires par filtres plantés et usage agricole durable – Sistemi di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue e dei fanghi e loro riuso sostenibile in agricoltura” finanziato dal Programme IEV de cooperation transfrontaliere Italie-Tunisie 2014-2020.
Nell’ambito dell’iniziativa è stato lanciato anche un contest fotografico rivolto dagli studenti del quarto e del quinto anno delle scuole superiori della Sicilia dal titolo “Il Valore dell’acqua”. I partecipanti possono inviare il proprio contributo entro il prossimo 18 aprile.
Le fotografie devono essere inviate tramite il sito del contest www.ilvaloredellacqua.it entro il 18 aprile. Per ulteriori informazioni scrivere a concorso@ilvaloredellacqua.it