Appunti di Viaggio – Gagliano Castelferrato, un ecosistema pieno di eccellenze

Noi di Hashtag Sicilia inauguriamo una nuova rubrica: “Appunti di Viaggio”, grazie alla quale vi porteremo periodicamente nel cuore del tessuto imprenditoriale siciliano; per mostrare come le nostre eccellenze siano strettamente legate – nel bene e nel male – alle caratteristiche del territorio siculo.

Iniziamo il nostro viaggio da Gagliano Castelferrato, un paesino di tremilacinquecento anime dell’entroterra siciliano, fondato nel 1900 a.c da Morgete Siculo, re dei sicani con il nome di Galaria.

Il simbolo di questo grappolo di case è il castello rupestre scavato nella roccia: “la Rocca”, come viene chiamato “dagli indigeni”.

Questo viene considerato da più parti come un sito inespugnabile, difatti fù scelto da Federico II come dimora per ospitare il re con tutta la sua corte e il suo seguito. Successivamente il castello fù donato agli artefici della memorabile battaglia del febbraio del 1300 che scongiurò il ritorno degli angioini nell’Isola e segnò la definitiva sconfitta dei francesi.

Qui dove la natura ha i colori della vita e le pietanze riportano alla memoria il sapore degli antichi mangiari  è quasi impossibile arrivare, soprattutto in inverno, a causa delle condizioni disastrose delle strade che sembra siano state oggetto di un bombardamento.

Ma nonostante questo handicap a Gagliano Castelferrato operano una media azienda (che fino a prima della pandemia confezionava abiti per le grandi griffe) e decine di piccole imprese. Una di queste confeziona cravatte, foulard, tuille e calzature di lusso per cerimonie, apprezzati e vendute in Italia e all’estero, altre operano nel campo dell’agroalimentare producendo confetture, liquori, formaggi e insaccati.

Un’attività imprenditoriale sviluppatasi grazie alla scoperta  del gas metano, avvenuta nel 1956; all’incontro con un’eminente personalità del Novecento, il fondatore dell’ENI, Enrico Mattei che visitò il paese il 27 ottobre del 1962 (la sera di quello stesso giorno morì tragicamente in un misterioso incidente aereo nei cieli di Bascapè, in provincia di Pavia); alla nascita nel 1968  della Lebole Sud, una fabbrica tessile dove per quasi vent’anni trovarono lavoro 450 donne; all’utilizzo intelligenti da parte dell’amministrazione locale delle royalties metanifere.

Ecco, noi di Hashtag Sicilia ci siamo addentrati dentro la complessa realtà di Gagliano Castelferrato, fatta di storia, isolata per sua stessa natura – e anche per lo stato pietoso in cui si trovano le strade, ma al tempo stesso coesa e unica, in grado di formare un “ecosistema fertile” nel quale sono nate eccellenze imprenditoriali di livello internazionale.

Come è possibile tutto ciò? Quali difficoltà affrontano ogni giorno queste imprese? E come sono cambiate le loro sfide in periodo di pandemia?

Capiremo tutto questo nel corso del nostro documentario, grazie alle voci dei titolari di aziende come Carmen Style, Ristorante “La Garitta”, e Cravattificio Fiorello.

Appuntamento a questa sera in prima visione assoluta alle ore 20.00 sulla nostra WebTv, sui canali social Facebook, Youtube e IGTV. Non mancate!