Operazione “luna park”: smantellata baby gang che si è resa protagonista anche di un sequestro di persona

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GIARRE (CT) – Hanno perfino sequestrato una persona dopo un litigio: è successo a Giarre la scorsa estate. Protagonisti 5 minorenni che sono finiti nel mirino delle investigazioni dei Carabinieri e oggi destinatari di misure cautelari.

I giovani sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di sequestro di persona, rapina aggravata, estorsione aggravata.

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Il provvedimento trae origine da un’attività d’indagine condotta dalla Compagnia Carabinieri di Giarre dal luglio 2020, mediante attività tecniche e dinamiche, che ha consentito di riscontrare quanto denunciato da alcune delle vittime, che all’epoca dei fatti hanno richiesto intervento dell’Arma dei Carabinieri attraverso il 112; identificati gli appartenenti, tutti minorenni all’epoca dei fatti, ad una baby-gang operante nel Comune di Riposto, i carabinieri hanno potuto definire le dinamiche connesse a un sequestro di persona verificatosi nel luglio 2020 presso le giostre del litorale ripostese, quando uno dei minori, a seguito di una lite con il proprietario del complesso ludico, ha richiesto supporto di altri criminali locali, alcuni attualmente ancora ignoti, per prelevare la vittima con l’intimidazione, costringendolo a seguirli in una località appartata, dove avrebbe dovuto ricevere degli schiaffi o scusarsi in ginocchio. 

I carabinieri hanno documentato il modus operandi, basato sulla violenza, fatta di spintoni e schiaffi nei confronti dei più giovani membri della famiglia, e sull’intimidazione, derivante anche dall’appartenenza a già noti ambienti criminali ripostesi.

I quattro minori ed il maggiorenne, minorenne all’epoca dei fatti, sono stati tutti affidati ad altrettante comunità nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Messina, Ragusa e Siracusa.
Al maggiorenne, cl. 2002, è stata altresì applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. due volte al giorno, nonché di tenersi a non meno di 500 metri dall’abitazione delle vittime e dal luna park luogo delle condotte criminose.
Ad un sesto soggetto, maggiorenne, è stato notificato avviso di conclusione indagini ed elezione di domicilio.
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