Muore oggi Emanuele Macaluso: il cordoglio del mondo politico

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Emanuele Macaluso ci lascia all’età di 96 anni. Come sappiamo era un famoso politico, sindacalista e giornalista italiano; già iscritto al partito Comunista anche durante il regime fascista. Riportiamo il commosso ricordo che fà di lui la Cgil Sicilia.

“Per la Cgil, per la Sicilia è un giorno di lutto. Scompare un protagonista della nostra storia, della storia della lotta per i diritti degli ultimi, della lotta contro la mafia”.

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Nelle parole del segretario generale, Alfio Mannino, il cordoglio della Cgil regionale per la morte di Emanuele Macaluso.

La Cgil esporrà oggi bandiere a mezz’asta in tutte le sue sedi siciliane. Macaluso, che da
giovanissimo è stato segretario generale della Cgil Sicilia, nel 2017, in occasione dei 70 della Cgil regionale, è stato insignito dell’onorificienza di Presidente onorario del comitato direttivo della Cgil Sicilia.

“Ci mancheranno le sue lucide analisi- aggiunge Mannino – la sue inesauribile memoria di una storia di riscatto sociale che ha contribuito a scrivere”.

Anche il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, appresa la notizia della scomparsa di Emanuele Macaluso, storico dirigente comunista, esponente dell’ala riformista del PCI; lo ricorda commosso.

“Emanuele Macaluso, un gigante della politica. Di quella politica che è tutt’uno con la cultura. E viceversa. Insieme con Vittorio Foa hanno dato moltissimo alla cultura riformista della sinistra italiana, innanzitutto quella sindacale”.

“Se non sapete chi è stato e cosa ha fatto, datevi da fare per recuperare l’opportunità di conoscere bene quel tempo della Politica con la P maiuscola. Ciao Maestro”.

Il commento dell’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà:

“Con Emanuele Macaluso scompare un testimone prezioso della storia d’Italia del secolo scorso; un siciliano che ha portato nel cuore la saggezza antica della nostra terra e, nelle tante battaglie intraprese da giornalista, politico e sindacalista, la passione e l’impegno di un uomo attento ai bisogni e ai valori nazionali, senza mai dimenticare la propria provenienza”.

“Il senatore Macaluso – prosegue l’assessore Samonà – è stato un osservatore attento e lucido della storia, un interprete dei desideri e dei bisogni di una comunità nazionale che traeva dalla sua origine nell’entroterra siciliano, ispirazione. Esprimo con commozione e gratitudine il mio saluto a un riformista, a un politico di livello e a un uomo libero che ha rappresentato sempre con grande dignità e autorevolezza noi siciliani facendosi interprete, con spirito critico sempre arguto, dei bisogni e i fenomeni economici e sociali della nostra terra”.

Le considerazioni di Enrico Letta:

“Che tristezza. Un grande protagonista che ci lascia. Un pensiero aperto, intelligente e sempre originale. Aggiungo, come nota personale, un vicino di casa amato e coccolato da tutto il quartiere Testaccio”.

Il commissario europeo Paolo Gentiloni:

“Ho incontrato Macaluso solo negli ultimi anni della sua vita, apprezzando lo straordinario esempio di cultura, ironia, vis polemica. Un grande siciliano, una perdita per la sinistra italiana”.

Il ricordo di Salvatore Bonura:

“La morte di Emanuele mi rattrista molto, non solo perchè per me è stato un maestro, un compagno e un amico a cui sono stato legato per circa cinquant’anni, ma anche perchè con lui scompare uno spirito libero, un uomo che della lotta alla mafia per la democrazia e per il riscatto della povera gente e delle classi lavoratrici ha fatto la ragione della sua vita”.

“Conserverò sempre nel mio cuore il ricordo delle lunghe passeggiate e delle tantissime discussioni a Roma, propedeutiche alla preparazione del libro sulla storia di Totò Rindone che scrissi con Emanuele e con il compianto Pietro Barcellona”.

“La scomparsa Emanuele rappresenta una perdita enorme per la sinistra italiana. Viene meno un galantuomo, un punto di riferimento autorevole, un esempio di moralità, di attaccamento ai propri valori e di coerenza soprattutto per le nuove generazioni”.

“Vivissime condoglianze ed un abbraccio a tutta la sua famiglia. Ciao Emanuele, saluta tutti quelli che hanno condiviso i nostri ideali e le nostre battaglie, in particolare Totò ed Agostino. Riposa in pace”.

 

 

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