STROMBOLI (ME) – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’evento esplosivo avvenuto alle ore 09:17:50, nell’area centro-meridionale della terrazza craterica dello Stromboli, è stato di maggiore intensità.
Esso ha prodotto una densa nube di cenere alta circa 1 Km sopra la cima del vulcano, ed un flusso piroclastico che si è riversato lungo la Sciara del Fuoco raggiungendo rapidamente la linea di costa, espandendosi sulla superficie del mare per circa 200 m.
Dopo questo evento, della durata si alcuni minuti, è continuata la normale attività esplosiva del vulcano.
Dal punto di vista sismico i segnali alle stazioni sismiche di Stromboli, mostrano una sequenza di eventi esplosivi che inizia alle 9:17 (il più importante dei quali alle 9:17) che ha una durata di poco più di 4 minuti. Le esplosioni sono accompagnate anche da segnali sismici riconducibili a fenomeni franosi.
Per quanto riguarda l’ampiezza del tremore vulcanico non si segnalano variazioni significative.
Dai dati clinometrici di Timpone del Fuoco è visibile un’anomalia di 0.05 µrad riconducibile all’esplosione maggiore delle ore 9.17.
I segnali della rete GPS non mostrano variazioni significative.