Trapani, il 14 e 15 novembre al Museo Pepoli la "RIeVOLUZIONE" è in streaming

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TRAPANI – Sabato 14 e domenica 15 novembre, il Museo “Agostino Pepoli” di Trapani trasmetterà via streaming due pregevoli iniziative musicali, già programmate all’interno del Chiostro carmelitano in collaborazione con l’assessorato regionale Turismo.

“La cultura ha una funzione risanatrice e, soprattutto in momenti difficili come quelli che stiamo attraversando, le pillole d’arte hanno una funzione di sanificazione dell’anima e di stabilizzazione emotiva”. È quanto dichiara l’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, che nei giorni scorsi ha invitato i direttori dei Musei e dei Parchi archeologici della Regione a “proseguire le attività programmate e utilizzare per la divulgazione i canali social”.

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Le iniziative in programma fanno parte del cartellone relativo alla terza edizione di “RIeVOLUZIONE”, iniziativa curata dall’associazione “Curva minore contemporary sound” del musicista Lelio Giannetto, che propone un interessante programma di musica dal vivo dedicato al jazz, al rock da camera e alla musica contemporanea.

Le iniziative in calendario sono previste per:

  • Sabato 14 novembre ore 16.00 : Sicilian Improvisers Orchestra/mediterraneo jazz

  • Domenica 15 novembre ore 16.00 : Archibugi string trio plays Led Zeppelin

Come tutte le strutture culturali anche il Museo Pepoli dal 6 novembre è chiuso al pubblico – dice il direttore Roberto Garufi -; questo non ci impedisce, però, continuare a mantenere attivo il dialogo con il pubblico che, grazie ai canali social, siamo riusciti a raggiungere anche durante i difficili mesi della scorsa primavera. Il Museo continua a somministrare, infatti, le “Pillole d’arte”: piccoli confetti di cultura e bellezza che, con la forza delle immagini e la semplicità del linguaggio, rappresentano un collaudato e apprezzato appuntamento sulla rete per avvicinare la platea virtuale alla conoscenza della storia del Museo e del patrimonio che custodisce, far conoscere le collezioni esposte e il territorio trapanese”.

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