CATANIA – Riprende la collaborazione con il liceo classico della comunicazione del Liceo San Francesco di Sales di Cibali: dopo l’esperienza dell’anno scorso, anche quest’anno gli alunni – coordinati dalla nostra collaboratrice Sarah Donzuso che insegna presso l’istituto – ci aiuteranno a capire meglio il mondo visto proprio attraverso i loro occhi.
Cominciamo con un articolo dedicato alla presentazione del libro “Educarsi ed Educare al web” di Alfredo Petralia e Marco Pappalardo, Edizioni San Paolo. Sono i ragazzi che ci raccontano questo libro.
Vi proponiamo gli articoli di Gabriele Salanitro e Gianpaolo Passalacqua. Le foto dell’evento sono di Carla Caruso e Giuseppe Scalisi
di Gabriele Salanitro
Il web è un mare infinito, bellissimo. Talvolta però, quest’oceano nasconde insidie e squali pericolosi.
Come orientarsi nel vasto mondo di Internet? La risposta si trova nel libro “Educarsi ed educare al web”, dei docenti Marco Pappalardo e Alfredo Petralia, San Paolo Edizioni, presentato venerdì 2 ottobre alle ore 19:00 nel cortile dell’Istituto Salesiano San Francesco di Sales. Al tavolo dei relatori, oltre agli autori, erano presenti Rosario Faraci, professore di economia presso l’Università degli Studi di Catania, il dirigente della polizia postale Marcello La Bella, Carlo Puglisi (vicepresidente di “Palestra per la Mente”) e il Preside della scuola Don Enzo Timpano. Il moderatore è stato Ruggero Sardo.
Il libro oggetto dell’evento parla di Internet e dei social network, ma riguarda anche videogames, pericoli, atteggiamenti e reati online. Alla fine è presente un’appendice sulla DAD (didattica a distanza, caratteristica del periodo del Covid-19).
A prendere per primo la parola è stato il Preside, che per cominciare ha portato i saluti del Direttore Don Giuseppe Troina e dei Salesiani alle circa duecento persone presenti. “Il libro mette in evidenza elementi del web, sia positivi che negativi. Viene fuori che non si è uguali, a differenza di come avviene su Internet” ha detto.
Dopo, gli studenti di Scienze della Comunicazione e Giornalismo del Liceo Don Bosco, classi IV e V Ginnasio, che avevano precedentemente letto il libro, hanno cominciato a porre varie domande ai relatori. Si è così discusso di temi importanti e attuali in una società tecnologica come la nostra: le amicizie online, le notifiche invadenti, le baby star e il desiderio di diventare famosi online, il cyberbullismo (l’alter ego del bullismo tradizionale, ma dietro lo schermo di un PC) e di come le parole virtuali possono avere effetti reali anche gravi, il giusto rapporto scuola-social e la pirateria sul web.
Concluse le domande, ognuna delle persone sedute al tavolo ha espresso un proprio pensiero riguardo al libro o approfondito uno specifico aspetto, ribadendo come il testo dei due professori, in un periodo dove il web è ormai usato frequentemente, possa essere una guida, una bussola per i fruitori di Internet e per gli studenti, poiché si parla anche di DAD. Infatti, le tematiche oggetto delle domande riguardano la vita di ogni giorno, e chi utilizza spesso i prodotti del mondo digitale può essere senza dubbio aiutato a orientarsi nel vasto oceano del quale parlavamo all’inizio.
I ragazzi del Liceo Don Bosco, oltre a porre le domande, sono stati all’ingresso e hanno realizzato foto e video della presentazione del libro, e la professoressa Sarah Donzuso, docente di comunicazione presso la scuola, ha coordinato la classe.
Ovviamente, l’evento si è svolto nel massimo rispetto delle norme anti-Covid (con misurazione della temperatura all’ingresso, mascherine, distanziamento e sanificazione dei microfoni).
di Gianpaolo Passalacqua
Il web, un mondo vasto e infinito nel quale ci potremmo perdere.
Ma c’ è qualcosa che ci può aiutare quando navighiamo su internet? La risposta è sì, leggendo il libro che è stato presentato venerdì 2 ottobre presso l’istituto del “San Francesco di Sales”: “Educarsi ed educare al web” (Casa editrice San Paolo), scritto dai docenti Alfredo Petralia e Marco Pappalardo. Il testo parla, senza demonizzarlo, del web, con le sue molteplici opportunità ma anche con i suoi pericoli; un libro per tutti con una forma geniale poiché presenta l’argomento generale che poi viene analizzato, e una conclusione in cui vengono suggeriti consigli per appunto educarsi all’uso del web.
Un evento formativo a cui hanno partecipato non solo gli autori ma anche gli studenti del Liceo Classico della Comunicazione che, dopo aver letto il libro nei giorni precedenti, incuriositi hanno deciso di proporre delle domande.
Ospiti di questo evento sono stati: il dirigente della Polizia Postale della Sicilia Orientale Marcello La Bella, il docente dell’Università di Catania Rosario Faraci e il vice-presidente del progetto “Palestra per la Mente” Carlo Puglisi, i quali sono stati così gentili da rispondere alle domande raccontando esperienze sui social, incluse le opportunità che ci ha offerto soprattutto nel momento di pandemia.