CALTAGIRONE (CT) – La Fsi-Usae Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente della Confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei, dopo avere appreso che all’Asp di Catania presso il Presidio Ospedaliero di Caltagirone risultano contagiati da Covid 19, un medico e 7 infermieri, tutti nell’area non Covid, in cardiologia ha inviato oggi una nota indirizzata alla direzione generale e sanitaria dell’Asp Catania al fine di interrompere la catena del contagio, di mettere in sicurezza il personale sanitario che opera all’interno del presidio ospedaliero, nonchè gli utenti che purtroppo hanno bisogno delle cure ospedaliere e un incontro urgentissimo, per discutere dei protocolli per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da coronavirus e garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro.
La missiva è sottoscritta dal segretario territoriale Calogero Coniglio insieme ai componenti della segreteria Salvatore Bellia e Maurizio Cirignotta, i quali chiedono inoltre la sanificazione e la bonifica dell’intera area interessata secondo quanto previsto dalla Circolare n° 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, e infine di sottoporre il personale ad obblighi di vigilanza e al tampone. nonché alla loro ventilazione e all’adozione di tutte le misure prescritte in caso di esposizione al contagio.
“Per evitare di chiudere il reparto abbiamo chiesto che l’Asp si adoperi per porre in essere le misure di sicurezza e profilassi richieste dal Governo e fornisca Dpi adeguati ai dipendenti, volti a salvaguardare l’integrità fisica dei Lavoratori e di conseguenza della collettività”.
“Le nostre rivendicazioni – sottolineano i sindacalisti – nascono da una scelta responsabile, e che si basa su un principio semplice: la tutela della salute dei Lavoratori e dei cittadini”.