CATANIA – Lo scorso 5 agosto, una passeggera, sottoposta ai controlli di sicurezza sulla persona e sul bagaglio a seguito, al fine di accedere alla sala imbarchi dell’aerostazione di Catania per intraprendere il viaggio aereo, con volo della compagnia “WIZZAIR” diretto a Varsavia (Polonia), subiva il furto del proprio portafogli contenente documenti e la somma in denaro contante di euro seicentonovanta/00 (euro 690.00).
Denunciato il furto all’Ufficio di Polizia della Frontiera, il personale dipendente, tramite la visione delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza di cui l’aeroporto è dotato, riusciva ad individuare in una giovane coppia gli autori del reato, che, impossessatisi del portafogli, si dirigeva nella toilette della sala partenze dove, privandolo del denaro al suo interno, se ne sbarazzavano.
La coppia, certa di averla fatta franca, si imbarcava su un volo diretto a Lampedusa.
Da ulteriori indagini, si riusciva a risalire all’identità dei giovani ovvero S.D. (classe 1987) e N.S. (classe 1996) e a loro nome risultava una prenotazione aerea per il loro rientro a Catania, proveniente da Lampedusa fissato per il successivo 10 agosto.
Gli operatori di questa squadra di P.G. per tale data approntavano un servizio mirato alla loro intercettazione.
Pertanto, una volta sbarcati ed individuati, entrambi venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria competente per furto aggravato in concorso tra loro.