CATANIA – Il Comune viene premiato su 390 di tutta l’isola e fra 58 della provincia di Catania nell’ambito di “Sicilia Virtuosa” la manifestazione ospitata all’interno dell’evento “Catania 2020 Ambiente e ambienti” patrocinato dalla Regione Siciliana, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, dalla Città Metropolitana di Catania, e dal Comune di Catania.
Gli organizzatori dell’evento spiegano che le amministrazioni premiate “rappresentano la Sicilia virtuosa impegnata sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare”.
A ritirare il premio l’assessore castellese all’ecologia Melina Fragalà : «Sono molto orgogliosa dei risultati ottenuti ma questo, ovviamente, non è un punto di arrivo – ha dichiarato la Fragalà – la nostra amministrazione è molto attenta all’ambiente e alla raccolta differenziata. I controlli saranno ancora e sempre più serrati al fine di migliorare. Grazie soprattutto ai miei concittadini per il loro impegno. Nell’ambito della premiazione sono state sottolineate le criticità che riguardano tutta la Sicilia: bisogna certamente implementare gli impianti della raccolta differenziata ed in particolare quelli dedicati all’umido. L’assessore regionale al ramo ha garantito la messa in funzione entro l’anno di altri 3 impianti per l’umido. Speriamo che questi propositi si concretizzino in modo da poter contribuire ancora di più e, chissà, che non si possa diventare primi».
«Oggi ci viene conferito questo riconoscimento che è frutto di un duro lavoro che va seguito giornalmente – ha dichiarato il sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra – questi risultati si ottengono grazie ai cittadini, all’ottimo impegno dell’ufficio competente e al lavoro dell’Agesp Spa che gestisce il servizio. Purtroppo permangono ancora – in taluni casi – delle cattive abitudini sul corretto modo di conferire, quest’anno però abbiamo implementato i controlli anche con l’istallazione delle foto-trappole. L’obbiettivo è di aumentare la percentuale e fare meglio. Il nostro motto è mai abbassare la guardia».