CATANIA – Sinergia sempre più stretta tra l’Università di Catania e l’Osservatorio Astrofisico etneo che fa capo all’Istituto nazionale di Astrofisica.
Nei giorni scorsi il rettore Francesco Priolo e la direttrice dell’Osservatorio Isabella Pagano hanno infatti sottoscritto la nuova convenzione quinquennale che regola i rapporti tra i due enti, in corso sin da quando, nel 1964, l’Ateneo concesse in uso a titolo gratuito e per un tempo illimitato l’immobile che ospita la sede dell’Osservatorio all’interno della Cittadella universitaria, riconfermando la comune intenzione di sviluppare la reciproca collaborazione per lo svolgimento di attività di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione e anche per attività di didattica e formazione.
Unict e Osservatorio si propongono inoltre di internazionalizzare sempre più le proprie attività di ricerca anche mediante la partecipazione a progetti internazionali ed europei, e di mettere in campo azioni comuni e nuovi modelli e strategie finalizzati a rafforzare il legame con il territorio, favorendo iniziative di reciproca mobilità del personale di ricerca dell’Inaf e di ricercatori e docenti dell’ateneo.
Più nel dettaglio, nell’ambito della convenzione i due enti collaboreranno per l’utilizzo di laboratori e strumenti di ricerca, per lo svolgimento di attività finalizzate all’attivazione di corsi di dottorato e finanziamento e assegnazione di borse di studio, e, inoltre, di attività didattica e di ricerca da sviluppare anche con la partecipazione congiunta a Programmi quadro europei.
Nel campo della formazione e della didattica, infine, è prevista la possibilità di stipulare convenzioni operative per lo svolgimento di tirocini di laureandi e laureati all’interno delle strutture dell’Inaf.