CATANIA – Si è svolto ieri il giro nel quartiere Librino voluto da SUNIA e dalla Rete delle associazioni PIATTAFORMA PER LIBRINO con l’assessore ai lavori pubblici Enrico Trantino e il presidente della commissione lavori pubblici Angelo Scuderi. Il tour, concordato durante l’incontro con l’assessore il mese scorso, sulle opere pubbliche incomplete, appaltate e ancora non iniziate, e su possibili spazi da riqualificare ha fatto la sua prima tappa alla piazza dell’elefante, unica piazza del quartiere, su questa piazza già con la giunta Stancanelli la rete delle associazioni con la facoltà di urbanistica avevano pressato affinché si riqualificasse e potesse essere adibita a mercato, vista la vastità della piazza. Ma all’epoca anche buona parte di ambulanti preferirono restare abusivi…
Sotto la torre Leone, grazie al Sunia, un gruppo di donne e uomini potenziali assegnatari degli alloggi di palazzo di cemento hanno parlato con l’assessore chiedendo date precise sulla consegna degli alloggi perché le premesse non sono per nulla incoraggianti, Giusi Milazzo ribadisce infatti che la nostra presenza continuerà sino a quando non saranno consegnate le case. L’assessore si è dichiarato disponibile, sino a quando non saranno consegnati gli appartamenti ad incontrare e a tenere aggiornati gli assegnatari e il Sindacato e le associazioni sui progressi.
Le condizioni del campo San Teodoro parlavano già da se, Giusi Sipala e Arianna Tarantino hanno illustrato le vicissitudini del campo, e pur apprezzando la disponibilità che l’assessore dimostra a dialogare con le associazioni del quartiere, auspicano che stavolta ci siano risvolti concreti da parte dell’amministrazione. Gli spazi pubblici del quartiere, come il campo San Teodoro Liberato, devono essere restituiti alla comunità, per il bene collettivo. Nascondersi dietro la lentezza della burocrazia non può costituire un alibi per rimandare ancora gli interventi necessari al benessere della comunità. L’assessore si è dimostrato disponibile e pragmatico, ma ci aspettiamo risultati concreti. Vedere tanta partecipazione da parte delle associazioni e degli abitanti di Librino ci ha restituito in parte le emozioni della domenica dopo una partita.
Infine sono state illustrate alla presenza di Franco Torre e Franca Allegra del comitato LibrinoAttivo le spine verdi e l’importanza che ne rappresenterebbe il completamento, un collegamento ciclabile e pedonale tra i nuclei che compongono il quartiere e che mette in connessione scuole, strutture e abitanti.
La rete delle associazioni Piattaforma per Librino e Sunia saranno un pungolo per gli amministratori affinchè le opere verranno finite. Non è possibile che ancora il quartiere non venga completato.