CATANIA – Nella mattina di ieri, il direttore generale dell’Asp di Catania, dott. Maurizio Lanza, ha incontrato in videoconferenza i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali, del Comparto e della Dirigenza, e della RSU aziendale.
Presenti all’incontro il direttore amministrativo, dott. Giuseppe Di Bella; il direttore delle Risorse Umane, dott. Santo Messina.
In armonia con le indicazioni assessoriali, l’incontro ha offerto l’occasione per ribadire lo spirito di collaborazione che sta imperniando tutti gli operatori del sistema sanitario regionale nel momento attuale.
Il manager dell’Azienda sanitaria catanese, introducendo i lavori, ha sottolineato il ruolo centrale svolto dall’Assessorato regionale alla Salute, guidato dall’avv. Ruggero Razza, nel contenimento dell’epidemia sul territorio regionale, assicurando mezzi e strumenti agli operatori sul campo. Come già lo scorso 13 marzo, all’inizio della pandemia sul territorio provinciale, ha inoltre rinnovato la gratitudine della Direzione Strategica agli operatori che con umanità, spirito di sacrificio, competenza e professionalità hanno fronteggiato, negli Ospedali e sul Territorio, la grave emergenza. Ha, quindi, elencato le azioni implementate e i provvedimenti adottati nell’ambito del contenimento dell’epidemia.
I rappresentati sindacali hanno ribadito il loro supporto alla Direzione Aziendale, rappresentando la piena disponibilità, in coincidenza con la fase 2, a riattivare tutti i percorsi di graduale normalizzazione dei servizi sanitari.
Particolare attenzione, nel dibattito, è stata concentrata su:
- attività delle USCA;
- attribuzione di incrementi e incentivi economici per il personale sanitario in prima linea;
- definizione del contratto integrativo aziendale per il comparto;
- predisposizione nella cornice della fase 2, di nuovi protocolli e procedure di sicurezza;
- gestione e liquidazione dei fondi residui aziendali;
- monitoraggio delle RSA e della residenze socio-assistenziali;
- potenziamento della rete dei Laboratori analisi aziendali finalizzata alla refertazione dei tamponi e dei test sierologici quantitativi;
- ripresa dell’attività Ospedaliera anche per prestazioni programmabili e differibili in armonia con le prossime direttive regionali;
- screening del personale con tamponi e test sierologici;
- sicurezza degli operatori nello svolgimento delle loro attività.
Il direttore generale dell’Azienda sanitaria, accogliendo le richieste degli intervenuti, ha auspicato una pronta ripresa di tutti gli istituti sindacali, sottolineando l’impegno quotidiano degli Uffici che si è concretizzato, prioritariamente, nell’approvazione delle procedure per:
- l’attivazione dello smart working;
- il reclutamento del personale, sia per attività orinaria, sia in relazione all’emergenza;
- il riconoscimento delle indennità per particolari condizioni di lavoro per tutto il personale coinvolto nell’emergenza Covid;
- la graduazione degli incarichi dirigenziali;
- i nuovi concorsi banditi, sia per il comparto, sia per la dirigenza.
Il dott. Lanza ha inoltre sottolineato l’impegno della Direzione Strategica per la sicurezza degli operatori e la costante attività di reperimento dei dispositivi di protezione individuale. La sicurezza degli operatori è stata, inoltre, declinata nell’attività di screening per Covid-19 degli operatori ospedalieri che proseguirà anche con gli operatori dei Distretti sanitari.
Per quanto riguarda l’attività di contenimento epidemico sul territorio il manager si è soffermato sull’azione di consolidamento della rete di sorveglianza sanitaria sul territorio grazie all’attivazione delle USCA, alla collaborazione con Prefettura, Sindaci e Forze dell’Ordine e al puntuale monitoraggio di RSA e residenze socio-assistenziali del territorio realizzato, in sinergia con i sindaci, dalla commissione composta dalla dr.ssa Emilia Fisicaro (risk manager dell’Asp di Catania) e dal dr. Pino Liberti, (dirigente infettivologo dell’AO “Cannizzaro”) che, nella stessa giornata di ieri (ma la notizia non era ancora nota nel corso dei lavori) è stato nominato, dall’Assessore regionale alla Salute, commissario ad acta presso l’Asp di Catania per l’emergenza Covid-19.