Finanziaria, l'assessore Grasso rassicura: "Zero tagli ai Comuni e più sicurezza"

Ars
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PALERMO – “Con il via libera all’articolo 1 della Finanziaria regionale, si concretizzano notevoli benefici sul piano finanziario per i Comuni della Sicilia, i Liberi consorzi e le Città metropolitane: scongiuriamo infatti ogni ipotesi di taglio alle dotazioni finanziarie e, anzi, immettiamo nel sistema nuove risorse per mettere in sicurezza i bilanci degli enti e i servizi ai cittadini. Confermiamo tutti i trasferimenti ordinari e i fondi a titolo di investimento, così come le riserve che finanziano i borghi, il trasporto degli alunni negli enti in dissesto, mentre non saranno recuperate le anticipazioni concesse ai Comuni in materia di raccolta rifiuti, per dare respiro ai Comuni che hanno sospeso i tributi a seguito dell’emergenza coronavirus”.

Lo dichiara l’assessore alle Autonomie Locali Bernardette Grasso, a seguito dell’approvazione dell’articolo 1 della legge di Stabilità regionale da parte dell’Ars, illustrando le principali misure messe in campo dal Governo regionale.

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“Abbiamo garantito il Fondo Autonomie locali, senza tagli rispetto agli anni passati, ed interveniamo poi gli scostamenti tra i contributi per i Comuni: grazie alla norma in Finanziaria, ripianiamo le differenze fra i fondi erogati su base demografica e quanto effettivamente attribuito. Per quanto riguarda i Comuni in dissesto, diamo solidità ai bilanci degli enti rinviando il recupero degli aiuti in passato erogati per il riequilibrio finanziario. Risultati concreti, infine, arrivano sulla tutela del personale: rilanciamo le ricontrattualizzazioni di tutti coloro a cui non erano stati prorogati i contratti, salvando così stipendi e posti di lavoro. Abroghiamo, inoltre, il divieto di mobilità degli 11mila precari delle ex Province rilanciando dunque le stabilizzazioni attese da anni”.

“Dal Governo Musumeci e dal Parlamento siciliano – conclude l’assessore Grasso – arrivano così delle misure efficaci che abbiamo seguito in prima persona proprio per blindare i conti, i lavoratori e le dotazioni delle amministrazioni locali. Doveroso, dunque, ringraziare tutte le forze politiche e i parlamentari che hanno contribuito al varo di provvedimenti che vanno a garanzia di tutti i siciliani”.

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