SICILIA – Domenico Mangrella, Coordinatore per la Provincia di Catania per il Partito “Autonomi e Partite IVA”, si fa portavoce della grande preoccupazione delle aziende per la gravissima crisi che stanno vivendo.
“Siamo stati abbandonati dal Governo italiano! E’ stata disattesa ogni aspettativa di sostegno finanziario e nulla di concreto è stato fatto per aiutare le aziende che, con ogni probabilità, non potranno più riaprire perché ormai senza soldi.”
Per moltissime aziende il vero problema non è solo quello di aprire fra un mese; a questo si aggiunge la carenza di mezzi finanziari per riprendere l’attività, con conseguenze intuibili. Molte aziende non riapriranno e i licenziamenti saranno la terribile conseguenza di questa crisi che il Governo si ostina a non voler affrontare”.
Secondo il Coordinatore Provinciale Domenico Mangrella è vitale che a tutte le partite iva, pur se in sofferenza bancaria, sia consentito l’accesso al credito poiché solo in questo modo le aziende potranno acquisire la liquidità necessaria per riprendere la loro attività.
E’ altresì di fondamentale importanza che l’erogazione avvenga entro dieci giorni dalla richiesta all’istituto di credito poiché a due mesi dal blocco di ogni attività produttiva moltissime aziende sono prive di mezzi economici per la ripresa.
“Mi rivolgo al nostro Governatore, Nello Musumeci, che è la speranza per le aziende siciliane affinché si faccia portavoce della nostra richiesta di aiuto. Intervenga in maniera decisa per stabilire una modalità di accesso al credito semplificata, che venga consentito a tutti.
Bisogna fare il possibile per salvare le nostre aziende, se la situazione non troverà al più presto una soluzione reale, entro trenta giorni assisteremo alla morte delle nostre aziende con conseguenze disastrose sull’occupazione, in una regione che già ha primati sulla povertà preoccupanti