RAGUSA – Credito e finanziamenti: quali opportunità per le imprese in questa fase così drammatica. Questo il tema sviluppato venerdì scorso sul canale social della Cna territoriale di Ragusa che ha così fornito un servizio agli associati, e non solo, i quali hanno potuto prendere atto di tutte le novità concernenti il decreto liquidità approvato dal governo Conte.
A intrattenere gli internauti sulla pagina Facebook dell’associazione, il presidente territoriale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono, il segretario territoriale, Giovanni Brancati, e i responsabili della filiale di Ragusa del consorzio Unifidi Imprese Sicilia, Alessandro Sascaro e Daniele Filippello, che hanno illustrato nel dettaglio le varie misure. “Abbiamo utilizzato questo sistema – ha detto Santocono – per cercare di arrivare nella maniera più efficace, immediata e veloce possibile a tutti i nostri soci e a tutte le imprese e i cittadini. Il coronavirus? Io dico sempre che è come una moneta a due facce. Una relativa all’aspetto sanitario di cui si sta occupando il governo e noi compartecipiamo seguendo le direttive. L’altra riguarda gli aspetti economici e sociali. Ed è opportuno che ce ne occupiamo perché è importante salvaguardare la vita delle persone ma subito dopo dobbiamo pensare a tutelare il futuro delle imprese”.
Sascaro e Filippello hanno illustrato nel dettaglio le linee di credito a sostegno delle piccole e medie imprese con riferimento all’emergenza Covid-19. La prima misura riguarda l’affidamento sino a 25mila euro: durata 72 mesi con preammortamento di almeno 24 mesi e tasso complessivo contenuto comprendente gli interessi e i costi di istruttoria e gestione dell’operazione. Garanzia gratuita al 100% del Fondo centrale di garanzia. Poi c’è la misura da 25mila a 800mila euro: durata sempre 72 mesi con garanzia che arriva al 90% dal Fondo centrale mentre il 10% è messo a disposizione dai vari consorzi fidi, nel nostro caso da Unifidi Imprese Sicilia. Non vi è previsione di tasso, ma è presumibile che anche per questa misura sia applicata una percentuale in linea con lo spirito del decreto. La terza misura è della Regione Sicilia attraverso la propria società Irfis, con un contributo a fondo perduto fino a 11mila euro per abbattimento del costo degli interessi e del costo della pratica garanzia confidi sul finanziamento erogato. La percentuale di contributo a fondo perduto varia in base alla durata del preammortamento dell’operazione e della presenza del consorzio di garanzia.
“Diciamo, a scanso di equivoci, che per tutte queste misure – afferma il segretario territoriale Giovanni Brancati – si tratta di prestiti e non di erogazioni di somme a fondo perduto. Prestiti che prevedono un iter molto più snello del solito con lo Stato che fa da garante. Nella diretta di venerdì non abbiamo voluto fare di proposito alcuna valutazione di carattere politico-sindacale, ma ci siamo limitati, grazie all’ausilio dei nostri esperti, ad illustrare nel dettaglio come sarà possibile, per le piccole e medie imprese del nostro territorio, accedere a queste misure”.
“In ogni caso – ha concluso il presidente Santocono – come sistema Cna, sia a livello nazionale ma anche in ambito regionale, ci stiamo muovendo per far sì che alle piccole e medie imprese possa essere assicurata la necessaria liquidità per andare avanti. Sono orgoglioso della capacità e dell’assistenza agli associati che la Cna territoriale di Ragusa sta mettendo in campo con i funzionari, i responsabili comunali e i colleghi dirigenti che stanno dimostrando, attraverso un impagabile lavoro di squadra, di esserci sempre”.
Domani, intanto, martedì 21 aprile, è in programma il secondo appuntamento social. Sempre sulla pagina Facebook della Cna territoriale di Ragusa, e sempre a partire dalle 18, sarà approfondito il tema riguardante “Gli ammortizzatori sociali”. Saranno illustrati tutti gli strumenti di sostegno al reddito attualmente a disposizione delle imprese per ridurre in maniera temporanea il costo del lavoro senza penalizzare più di tanto i propri dipendenti e quindi riflettori puntati su Cassa integrazione guadagni ordinaria, Cassa integrazione guadagni in deroga, Fondo di integrazione salariale, Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato. Assieme al presidente territoriale Giuseppe Santocono e al segretario territoriale Giovanni Brancati ne parleranno: Vittorio Schininà, esperto del settore in quanto responsabile dell’area Relazioni sindacali di Cna Ragusa e Giuseppina Saraceno, presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Ragusa.