CATANIA – Con una breve cerimonia davanti al Municipio con le bandiere a mezz’asta, in piazza Duomo, anche la Città di Catania ha ricordato le vittime del coronavirus e onorato il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari, iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.
Il sindaco Salvo Pogliese con la fascia tricolore davanti palazzo degli elefanti ha osservato un minuto di raccoglimento, sulle note del “silenzio” suonate dal trombettiere Giovanni Falletta, in segno di lutto per tutte le vittime e di solidarietà per le comunità nazionali, a cominciare da quella di Bergamo, che stanno pagando il prezzo più alto.
All’iniziativa hanno partecipato anche il presidente del consiglio comunale Giuseppe Castiglione, il vicepresidente Lanfranco Zappalà, i capigruppo Giovanni Petralia e Emanuele Nasca, i consiglieri Andrea Barresi e Enzo Bianco, quest’ultimo anche nella qualità di presidente dell’assemblea nazionale Anci, gli assessori Enrico Trantino e Alessandro Porto; presenti anche il capo di gabinetto del sindaco Giuseppe Ferraro e il comandante della Polizia Municipale Stefano Sorbino.
“Abbiamo aderito con convinzione alla commemorazione che l’Anci ha promosso in tutta Italia sia per ricordare le numerose vittime del coronovirus -ha detto il sindaco Salvo Pogliese – sia per esprimere la gratitudine del popolo italiano verso gli operatori sanitari che con coraggio e abnegazione sono sulla trincea della battaglia contro il virus. Lo abbiamo fatto -ha aggiunto il primo cittadino- in maniera corale e trasversale, senza distinzioni ad appartenenza di schieramento politico, un fatto doveroso per testimoniare l’unità della nazione, in un momento drammatico come quello che l’Italia sta attraversando”.
Infine, il sindaco Pogliese con gli altri partecipanti, ha reso omaggio allo schieramento delle ambulanze del 118 e dei volontari che hanno salutato col suono delle sirene il momento commemorativo.