PALERMO – «Ho rassicurato personalmente il presidente Gianfranco Caccamo: per quel che riguarda il Consorzio autostrade siciliane, nessuno blocco dei pagamenti alle imprese è dovuto all’assenza del personale. Pur nel drammatico momento che viviamo, e ancorché parte del personale dell’ente stia lavorando in smart working, oggi il Cas è pienamente operativo. Sino ad oggi abbiamo tenuto delle riunioni a Palermo decisive per sbloccare oltre 15 milioni di euro per il cantiere Siracusa-Gela. Queste somme, assieme ai cinque milioni che a breve verranno saldati per i pedaggi da Autostrade per l’Italia, saranno immediatamente riversate sul territorio messinese, catanese, siracusano e ragusano pagando tutte le imprese che oggi stanno lavorando a qualunque titolo per il Cas». Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, rispondendo alla presa di posizione odierna del presidente di Sicindustria Caltanissetta sui saldi alle imprese impegnate nei cantieri autostradali in Sicilia.
«Se dunque alcuni pagamenti hanno subito uno stop – prosegue Falcone – ciò è dovuto non all’assenza di personale, bensì a temporanea carenza di liquidità, appunto perché la polizia aziendale del Cas è di riversare ogni euro a disposizione in cassa nelle decine di cantieri attualmente in corso, dalla Frana di Letojanni, alla Siracusa-Gela fino alla Noto-Pachino alla galleria Guidomandri. Accogliamo dunque – conclude l’assessore alle Infrastrutture – come pungolo positivo l’appello del presidente Caccamo e cogliamo l’occasione per ringraziare, a nome dell’intero Governo Musumeci, i dipendenti del Cas, le imprese e le maestranze che, malgrado l’emergenza coronavirus, stanno continuando a fare il proprio lavoro, ognuno per il proprio ambito».