CATANIA – A seguito dell’emanazione nella serata di ieri del D.P.C.M. per il contenimento e la gestione dell’emergenza del COVID-19, applicabile all’intero territorio nazionale, si è svolta questa mattina una riunione del C.P.O.S.P. per definire le misure e i controlli che in attuazione del citato D.P.C.M., sono stati adottati già da stamani.
Alla riunione hanno preso parte: l’Assessore regionale della salute, il Sindaco Metropolitano, il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, il Dirigente del Compartimento della polizia stradale, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale, il Responsabile dell’Autorità portuale, delle Ferrovie dello Stato, dell’USMAF, dell’ASP, dell’ENAC e della SAC.
Il Comitato segue quello che si è svolto ieri nel tardo pomeriggio per il monitoraggio delle misure di contenimento e di informazione e prevenzione previste per contrastare la diffusione del virus.
Le Forze dell’Ordine, in tale contesto, riferendo l’esito delle rispettive attività di controllo, hanno reso noto che l’adeguamento alla prescrizione della sospensione delle attività previste dal decreto del giorno 8 marzo nonché l’adeguamento a quelle relative al distanziamento delle persone nei luoghi pubblici o aperti al pubblico era stato in gran parte spontaneo o comunque attuato nell’immediatezza dei controlli con la collaborazione degli interessati che sono stati resi edotti in merito alle prescrizioni stesse.
Nella riunione di oggi il Prefetto, nell’esercizio delle funzioni e prerogative discendenti dal citato, più recente D.P.C.M., ha preliminarmente evidenziato la necessità di far leva ancor di più sul senso di responsabilità dei cittadini che devono porre in essere comportamenti virtuosi allo scopo di proteggere se stessi e gli altri cittadini, soprattutto i soggetti vulnerabili (ad es. anziani e persone affette da patologie gravi o croniche).
Per quanto concerne, in particolare, la disposizione dell’art.1 che prescrive di evitare ogni spostamento delle persone fisiche, il Prefetto ha precisato che le Forze dell’Ordine adotteranno le necessarie e opportune modalità di controllo per il rispetto delle prescrizioni e renderanno edotti i cittadini in merito alla possibilità di spostamenti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o spostamenti per motivi di salute, da comprovare mediante autodichiarazione.
Il rispetto delle suddette prescrizioni sarà verificato attraverso controlli lungo le grandi vie di comunicazione e le grandi infrastrutture a cura principalmente dei reparti speciali della Polizia Stradale, mentre i Carabinieri e la Polizia Municipale si occuperanno di viabilità ordinaria.
Per ciò che concerne i controlli presso l’aeroporto il personale della SAC effettuerà i controlli anche delle motivazioni dell’ingresso o uscita, con la supervisione della Polizia di Frontiera.
Al riguardo, il Prefetto ha richiesto alla SAC di ampliare le attività informative anche plurilingue nonché di indicare ai passeggeri i riferimenti telefonici cui rivolgersi per eventuali comunicazioni.
Lo stesso avverrà presso lo scalo marittimo con l’intervento dell’Autorità Portuale, d’intesa con la Capitaneria di Porto.
E’ stato, altresì, evidenziato che le norme previste per le attività commerciali sono volte in particolare a garantire il rispetto dell’accesso con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone e il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Il Sindaco di Catania, analogamente a quanto stanno facendo altri Sindaci dell’area metropolitana, si è assunto l’impegno di verificare urgentemente con la collaborazione delle associazioni di categoria, che le aree mercatali si trovino in condizioni strutturali e organizzative che consentano il rispetto della distanza di un metro tra le persone e delle particolari norme igieniche vigenti.
Sono stati avviati parallelamente controlli da parte della Polizia Locale sul rispetto delle prescrizioni indicate nel DPCM per quanto attiene le attività commerciali e di mercato.