CATANIA – Cento uomini in campo sin dalla mezzanotte di ieri hanno effettuato in tempi record i primi interventi di pulizia di piazze e strade interessate dal passaggio del fercolo di Sant’Agata. Tra i numerosi siti ripuliti, piazza Università, piazza Duomo, via Caronda, piazza Cavour.
“Su indicazione del sindaco Salvo Pogliese – ha detto l’assessore all’Ecologia Fabio Cantarella – abbiamo avviato e realizzato, prima ancora della fine della festa, le operazioni di pulizia e raccolta della segatura e dei rifiuti, mettendo in primo piano la sicurezza, oltre che il decoro. Proprio in chiave preventiva abbiamo fatto in modo che i lavori, previsti su più fronti, iniziassero dai luoghi del rientro del fercolo, in particolare piazza Università e piazza Duomo, dove è stata anche asportata la cera che si era accumulata davanti alla Cattedrale. Già ripulite, tra l’altro, anche via Caronda e piazza Cavour. “Sottolineo – ha proseguito l’assessore, che nei punti critici del percorso del fercolo erano state depositate ben 65 tonnellate di segatura. I lavori continueranno senza sosta per assicurare, dopo questa prima fase, un secondo passaggio così da completare l’asportazione della cera con la fiamma ossidrica”.
Il piano straordinario di pulizia per la festa di Sant’Agata è stato messo a punto dall’Amministrazione comunale e attuato dalle ditte Dusty e EnergeticAmbiente con cento operatori e circa trenta mezzi tra spazzatrici ma anche bobcat, gasoloni e mezzi pesanti. Già dal 2 febbraio una apposita squadra di otto uomini è stata messa al servizio esclusivo della festa, con il supporto di una spazzatrice e un gasolone.
“Il piano – ha sottolineato Cantarella – non era stato inserito nell’appalto messo a punto dalla vecchia amministrazione e abbiamo disposto uno specifico ordine di servizio attingendo a una parte dei fondi delle penali, che in passato non venivano applicate e che con la nostra amministrazione nel 2019 hanno raggiunto l’ammontare di circa un milione di euro”.