CATANIA – Entusiasmo a profusione per la quarta edizione del “Trofeo Sant’Agata – Premio Ignazio Marcoccio”, evento podistico organizzato dal CUS Catania nell’ambito del progetto “Sport e Legalità”. La manifestazione ha chiamato a raccolta le alunne e gli alunni delle scuole secondarie di primo grado aderanti al progetto, che hanno gareggiato sulla distanza di 1200 m circa all’interno degli impianti universitari de “La Cittadella”.
Nello specifico ben 120 partecipanti, 4 ragazzi e 4 ragazze per ogni singolo istituto, hanno onorato nel migliore dei modi un’happening sportivo che è divenuto parte integrante del folto programma di eventi a margine delle festività agatine. La svolgimento della competizione, maschile e femminile, è stato coordinato dalla sezione atletica leggera del CUS Catania guidata dal responsabile Nuccio Leonardi. Ad alzare la coppa tra i ragazzi, l’alunno Salvatore Fisichella della scuola “Coppola”, seguito da Thomas Romano (“Dusmet – Doria”) e Giulio Pignataro (“Carducci”). Tra le ragazze, invece, il successo finale è andato a Giorgia Costanzo dell’istituto “Majorana”, seguita dalla compagna Giuliana Messina e da Elena Guglielmino (“Purello”, San Gregorio). La premiazione finale, orchestrata dall’ideatore del progetto il Prof. Ignazio Russo, ha visto protagonisti non solo le atlete e gli atleti sul podio, ma in generale i primi 15 classificati di ogni gara che hanno ricevuto una medaglia celebrativa.
“E’ stata una bella mattina di sport, peraltro molto partecipata – dichiara a fine giornata il Prof. Russo – Tutti gli iscritti hanno completato la gara, affrontando con gioia e fair-play una rassegna sportiva di anno in anno sempre più sentita”. E ancora: “Adesso il progetto ‘Sport e Legalità’ riprenderà nuovamente la parte didattico/formativa della programmazione, col costante supporto delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine. Il prossimo step, infatti, sarà il convegno ‘Disabilità: lo sport come mezzo di inclusione’, in programma il 21 Febbraio nell’aula magna del dipartimento di ‘Agricoltura, Alimentazione e Ambiente’ dell’Università degli Studi di Catania”.