CATANIA – Un’iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Rugby, rivolta alla partecipazione all’attività rugbistica di atleti con disabilità psichiche e intellettive, in coerenza con i principi di inclusione tipici del gioco. E proprio a tal proposito il Comitato regionale Sicilia FIR organizza la prima Giornata di informazione sull’attività “Rugby Integrato”, che si svolgerà sabato prossimo 25 gennaio, a partire dalle ore 9, nella sala “Arcidiacono” del CUS Catania, alla Cittadella universitaria.
L’apertura dei club verso la comunità del proprio territorio è, ai giorni d’oggi, un’azione indispensabile per il successo di ogni strategia di sviluppo. Già perché la comunità è composta da tutti e il rugby è di tutti! È proprio questo il principio base che fornisce lo spunto per l’organizzazione di questa importante iniziativa. La mission è quella di contribuire allo sviluppo di persone migliori che sappiano interagire positivamente con le “diversità”. Inoltre, per accrescere l’impatto positivo di un club nella propria comunità d’appartenenza, promuovendo la partecipazione facilitata all’attività rugbistica.
Alla giornata dedicata al Rugby Integrato sarà presente anche Daniela De Angelis, responsabile Ufficio Presidenza e referente per la Responsabilità sociale FIR.
Il programma della giornata si svilupperà nell’arco della mattinata di sabato prossimo, dalle ore 9 alle 13:30, spaziando su tematiche di grande rilevanza che accomunano lo sport e le disabilità. Tra i partecipanti, introdotti dal presidente del Comitato siciliano, Orazio Arancio, insieme al Presidente del CUS Catania, Luigi Mazzone, ci saranno la dott.ssa Roberta Bottino, responsabile area medico – psicopedagogica S.O.I. Catania e psicoterapeuta AITA Catania, Salvo Mirabella, delegato e responsabile comunicazione e marketing S.O.I. Catania, il vice presidente del Comitato Sicilia FIR, Gianni Saraceno e la prof.ssa Maria Grazia Fiamingo, da sempre vicina al Rugby Integrato Special Olympics.