SIRACUSA – “Con delibera dello scorso 13 dicembre, la Giunta Regionale ha ampliato le aree destinate a diventare Zes all’interno del territorio siracusano, accogliendo in pratica le richieste presentate lo scorso settembre attraverso il Piano Integrato di Sviluppo delle Aree Produttive, il documento che CNA presentò allora alla Consulta delle Associazioni e ai deputati della nostra provincia”.
Ad annunciarlo sono Innocenzo Russo, Presidente di CNA Siracusa e il vicesegretario provinciale Gianpaolo Miceli.
“Oltre alle aree Zes precedentemente individuate a Priolo Gargallo, Melilli, Augusta e Siracusa, si sono aggiunte altre porzioni di territorio di pertinenza di 9 comuni e cioè Avola (8 ettari), Carlentini (11,84 ettari), Francofonte (5 ettari); Floridia (15 ettari), Solarino (7,1 ettari), Lentini (16 ettari), Rosolini (8,15 ettari), Pachino (18,5 ettari) e Palazzolo Acreide (12,93 ettari), un risultato – commentano Russo e Miceli – che rispecchia la volontà e amplia il potenziale di sviluppo nei territori coinvolti”.
“L’importanza strategica delle aree Zes individuate è indiscutibile – continuano Russo e Miceli – tale da giustificare questa battaglia che abbiamo condotto con il supporto e l’aiuto di tutti, associazioni, imprenditori e istituzioni, il cui risultato è oggi finalmente sotto gli occhi di tutti, a testimonianza di come la voce unita di un territorio coeso poi non possa che ottenere i risultati sperati”.
“A questo punto aspettiamo con ottimismo l’avvio della fase esecutiva delle Zes – chiudono Presidente e Vicesegretario di CNA Siracusa – nella quale attraverso sgravi fiscali, incentivi e crediti d’imposta sarà sempre più conveniente investire nel nostro territorio, provocando una benevola ricaduta in termini di occupazione e sviluppo”.