CATANIA – Dopo il successo dello scorso debutto di novembre per soddisfare le grandi richieste da parte del pubblico lunedì 23 dicembre, alle ore 20.30, sul palco del Teatro Brancati ritorna in scena l’amato spettacolo “Il principe ranocchio”, musical ispirato al racconto dei fratelli Grimm, riadattato per le scene da Giuseppe Bisicchia, autore della regia insieme a Massimo Giustolisi, per una produzione “Buio in Sala”.
Ad impreziosire lo spettacolo la voce di una delle performer di musical più famose d’Italia: Lorella Cuccarini, “la più amata dagli italiani”, che narrerà l’inizio, regalando la sua voce per il prologo della messa in scena.
“Siamo molto soddisfatti del debutto dello scorso 10 novembre che dopo nove anni dalla prima fortunata edizione ha riscosso consensi di critica e di pubblico- dichiarano Giuseppe Bisicchia e Massimo Giustolisi– è da poco iniziata la tournee nazionale che vedrà lo spettacolo in una veste completamente rinnovata, con effetti speciali che lasceranno tutti a bocca aperta non solo i piccoli spettatori”.
Le musiche originali sono di Ettore D’Agostino, le coreografie di Giorgia Torrisi per un cast di dodici performer e scenografie di grande impatto visivo realizzate in digitale da Andrea Ardizzone e in tecnica tradizionale da Mario Rocca.
“La trama parte da un antefatto misterioso- continuano Bisicchia e Giustolisi-, in una sera di festa nasce il nuovo erede al trono, l’intera corte gioisce del futuro re, ma all’improvviso quest’atmosfera d’amore viene interrotta dall’arrivo di una misteriosa figura che si rivelerà essere una strega che trasformerà il principino in un disgustoso ranocchio”.
L’attore Daniele Virzì vestirà i panni del Principe ranocchio, mentre la principessa è interpretata da Floriana Renna. Massimo Giustolisiinterpreterà il ruolo del “villain”: un falso principe presuntuoso, arrogante e viziato. Completano il cast Giorgio Cantone, Ester Salerno, Giovanna Sesto, Davide Rao, Leonardo Monaco e gli allievi di Buio in Sala Valeria Mazzaglia, Federica Fischetti, Pietro Grasso, Giuseppe Miller.
“È uno spettacolo per grandi e piccini- concludono i due attori e registi- dove viene esaltato il valore della cultura che renderà il protagonista libero di scegliere e di realizzare tutti i suoi desideri e sarà possibile liberarsi dal sortilegio e ritornare umano grazie al bacio della sua amata principessa. E il sogno realtà diverrà”.