VITTORIA – Domenica notte movimentata per la volante della Polizia di Vittoria. Gli Agenti, durante un servizio di controllo del territorio per le vie del centro cittadino, intimavano l’alt a un’autovettura con a bordo quattro soggetti, già noti alle forze dell’ordine.
Tra gli occupanti del veicolo un ventiseienne che, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale e sprovvisto di documento di riconoscimento, tentava di sottrarsi all’identificazione declinando false generalità.
Ma il raggiro non riusciva al giovane che veniva riconosciuto smascherato dai Poliziotti che, allora, decidevano di controllare anche il veicolo, all’interno del quale, sotto un tappetino, veniva rinvenuto “un nerbo” della lunghezza di circa un metro di cui il giovane, pur rivendicandone la proprietà, non sapeva giustificare il porto.
A questo punto agli Agenti non restava altro che trarre in arresto il “nerboruto” ventiseienne per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno e segnalarlo all’Autorità Giudiziaria per false dichiarazioni o attestazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità e per porto di oggetti atti ad offendere.