CATANIA – Il sipario della seconda stagione della Compagnia Panta Rei diretta dall’attore Valerio Caponetto si alzerà domenica 27 ottobre, alle ore 18.30, sul palco del Teatro Grotta Smeralda con “U’ sapiti com’è” diretto da Franco Colaiemma.
“Ho scelto come spettacolo apripista di questa nuova stagione il testo della drammaturga palermitana Francesca Sabato Agnetta– dichiara il direttore artistico e fondatore della compagnia- testo portato al successo da Angelo Musco e cavallo di battaglia delle più svariate compagnie teatrali fino all’indimenticata interpretazione di Gilberto Idonea, perché per migliorare e rinvigorire la complicata situazione teatrale che stiamo vivendo si deve creare il giusto equilibrio tra classici e contemporaneo per educare il pubblico ad una nuova drammaturgia senza dimenticare da dove proveniamo”.
“U’ sapiti com’è” è un testo che diverte ma spinge il pubblico alla riflessione parlando di disabilità ed insegna attraverso la “semplicità” di Cola “u’ babbo”, interpretato dallo stesso Caponetto, una grande lezione di umanità sottolineando come i pregiudizi e, soprattutto, l’ignoranza possano far male a chi ha una sensibilità maggiore e un cuore buono.
“La regia e l’intera messa in scena- aggiunge Franco Colaiemma– saranno fedeli al testo, che come sappiamo riesce ad alternare momenti comici e drammatici, analizzando in modo dettagliato l’animo umano fino al punto di commuovere nel pieno rispetto della tradizione”.
Dodici gli attori sulla scena: Ida Cuomo, Giuseppe Pulvirenti, Viviana Toscano, Serena Leonardi, Arianna Castorina, Lidia Scuderi, Francesca Tropea, Giuseppe Cultraro, Raimondo Catania, Carmelo di Benedetto, Attilio Mauro e Paolo Siani per un classico dal sapore eterno.