Si terrà il 4 e 5 dicembre a Trento la nuova edizione della BITAC, la Borsa Italiana del Turismo Cooperativo ed Associativo organizzata dall’Alleanza delle Cooperative. Una due giorni di convegni, seminari, workshop e incontri dedicati ad un settore, quello appunto del turismo, che oggi più che mai rappresenta un’opportunità di rilancio per le imprese, specialmente quelle siciliane.
A spiegare l’iniziativa ai microfoni di Hashtag Sicilia è Giovanna Di Girolamo, presidente di Confcooperative Cultura, Turismo, Sport Sicilia. “La BITAC è una borsa itinerante che si svolge ogni anno in una città diversa – dice Di Girolamo – quest’anno spetta a Trento ospitarla. Lo scopo è promuovere il turismo associativo e cooperativo, consentendo alle nostre imprese di incontrare dei buyers internazionali. Si tratta di un’occasione importante per promuovere e valorizzare la realtà del turismo cooperativo, fatta di piccole imprese, di attenzione al territorio, di valorizzazione delle risorse culturali, di attenzione alle fasce più disagiate”.
Si comincerà, nella giornata del 4 dicembre, con seminari dedicati a vari temi, dalla valorizzazione delle aree interne attraverso il turismo, alle novità delle tecnologie al turismo scientifico, alle nuove professioni, ai progetti di cooperazione allo sviluppo. L’evento proseguirà poi il 5 dicembre con il workshop e l’incontro tra buyer e seller. Verrà inoltre riproposto il format “Dai una mano alla tua idea”. Ai seller verrà data l’opportunità di avere degli incontri one to one, previa registrazione, con esperti del digitale. Confermata anche la collaborazione con AITR, l’Associazione Italiana di Turismo Responsabile, che promuove “AITR Incontra”, il momento dedicato al matching tra realtà che si ispirano ad un turismo rispettoso della giustizia sociale ed economica, dell’ambiente e delle culture.
Ma a rendere peculiare l’edizione di quest’anno sarà l’istituzione di un premio. “Sarà articolato in tre categorie – continua Di Girolamo – Premio per il progetto con il maggiore impatto territoriale, premio per il miglior progetto di turismo accessibile, premio per la migliore idea progettuale innovativa. Ci sarà anche un piccolo premio in denaro, intorno ai tremila euro a categoria, grazie al supporto di alcune imprese che stano sponsorizzando l’evento. Lo scopo del premio è da una parte avvicinare le cooperative alla realtà della BITAC, incentivando la partecipazione, dall’altra quello di far emergere dai territori le iniziative che rischiano di rimanere sconosciute perché magari le singole cooperative non hanno la forza di promuoversi”.
Ma come si presentano le cooperative siciliane a questo appuntamento? “La nostra regione sta partecipando con un suo catalogo, che sarà diviso in tre categorie – spiega la Presidente di Confcooperative Cultura, Turismo, Sport Sicilia – turismo enogastronomico, turismo accessibile (cooperative turistiche ma anche sociali, attrezzate per offrire servizi turistici alle persone svantaggiate e alle loro famiglie), mentre l’ultima categoria sarà destinata alle proposte che arrivano dai territori, alle singole cooperative che così avranno uno spazio di vendita dei propri prodotti nel catalogo distribuito ai buyers“.
Un appuntamento da non perdere, insomma. Conclude Di Girolamo: “Il turismo è uno dei pochi settori da cui può derivare, con una strategia di progettualità intersettoriale, una possibilità di differenziazione e diversificazione di mercato anche per segmenti della cooperazione che sono in difficoltà, vedi il settore sociale”.