Intervista a Viola Di Grado: "In 'Fuoco al cielo' racconto l'amore nato nel limbo postnucleare"

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Musljumovo, Siberia, anni Novanta.
In un paesaggio grigio e opprimente, a poca distanza dalla “città segreta”, un sito nucleare teatro di immani disastri, Tamara e Vladimir vivono una difficile relazione. Il limbo postnucleare sembra essere addolcito dall’arrivo di un figlio, che la coppia però perderà. E tuttavia Tamara troverà il modo di riunirsi al piccolo Alëšen’ka, in modo incomprensibile, misterioso, doloroso. È Viola Di Grado, scrittrice, autrice di “Fuoco al cielo”, edito da La Nave di Teseo, l’ospite della nuova puntata di “Libriamoci”. Seguiteci qui e sulla nostra pagina Facebook a partire dalle 18.00!

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N.B.: Il video si attiverà automaticamente alle 18.00.

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