CATANIA – Si è svolto ieri presso il Palazzo della Regione di Catania un incontro tra l’Assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone e i rappresentanti delle associazioni datoriali del settore delle costruzioni. Sul tavolo la legge regionale di riforma degli appalti, impugnata dal Governo nazionale.
“Appoggiamo pienamente l’azione del Governo regionale che vuole difendere il lavoro fin qui svolto ricorrendo contro la decisione del Consiglio dei Ministri – dice Luciano Ventura, Segretario generale di Confcooperative Sicilia. Un lavoro frutto di un percorso, che vede l’Assessorato alle Infrastrutture molto attento alle tante segnalazioni di criticità da parte delle rappresentanze delle imprese. Apprezziamo il metodo dell’ascolto e del confronto franco messo in campo da Falcone, che si traduce in iniziative, atti e comportamenti finalizzati a migliorare la qualità delle opere e limitare i disagi della categoria. L’Assessorato ha moltiplicato il numero delle gare d’appalto bandite nel 2019 rispetto al 2018. Ciò vuole dire rimettere in moto un po’ di economia, dare respiro alle imprese e speranza ai lavoratori”.
“La Sicilia è affamata d’infrastrutture – prosegue Ventura – necessarie per mantenere viva la speranza di sviluppo e ci sembra che il nuovo approccio dell’assessorato regionale avrà a breve un impatto concreto e tangibile sulla vivibilità dei territori. Adesso sarebbe importante non fermarsi – conclude il Segretario di Confcooperative Sicilia – anzi sarebbe opportuno fare sì che s’incrementi la capacità di progettazione sui vari territori, in modo da sfruttare al meglio i vari canali di finanziamento delle opere non appena si renderanno disponibili”.