CATANIA – Un tavolo tecnico fattivo e di sicuro interesse quello sull’export in Cina convocato questa mattina al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma da Fabrizio Lucentini, direttore generale per le politiche di internazionalizzazione, su input del Ministro Luigi Di Maio. Al tavolo, insieme a Mise, Mipaaft, Ice, Ice Pechino e Ambasciata italiana a Pechino, Regione Siciliana (servizio fitopatologico e servizio marketing), organizzazioni di categoria e Distretto Agrumi, sono state invitate tutte le imprese autorizzate all’export degli agrumi verso la Cina, poiché in regola con i rigidi protocolli imposti dall’accordo: al tavolo erano presenti La Normanna, Paimfrut, Barbera International e Oranfrizer.
«Riteniamo – ha detto Federica Argentati, presidente del Distretto Agrumi di Sicilia – di avere dato un significativo input all’apertura del mercato cinese alle esportazioni dei nostri agrumi e questo incontro, grazie alla sensibilità del Ministero, è stato decisamente utile e costruttivo. Per affrontare un mercato nuovo e di grandi dimensioni come quello cinese c’è assolutamente bisogno di attivare un’operazione di sistema, valorizzando principalmente i marchi collettivi e in primis le produzioni Arancia Rossa di Sicilia IGP (presente al tavolo anche il presidente del consorzio di tutela, Giovanni Selvaggi) e le altre produzioni DOP, IGP e Biologiche. Il mercato cinese, seppure rappresenti una grande opportunità, è ancora un mercato lontano e complicato anche dal punto di vista logistico, amministrativo e di tutela delle nostre produzioni di qualità. Il Distretto, come sempre, è pronto fare la sua parte al servizio delle imprese e delle istituzioni che ci auguriamo si impegnino a fondo per sfruttare questa occasione e contribuiscano a portare avanti logiche di sistema grazie alle quali la nostra agrumicoltura può andare lontano».
Al tavolo tecnico di questa mattina si è discusso anche dell’ampliamento del protocollo Italia-Cina all’esportazione di altre produzioni agrumicole oltre alle arance e delle azioni di comunicazione necessarie all’interno di una iniziativa di sistema: a tale scopo, è stato proposto un coordinamento, sicuramente a livello siciliano, a cui il Distretto Agrumi di Sicilia ha dato la sua disponibilità a partecipare al fianco del servizio Marketing della Regione Siciliana».