CATANIA – Martedì 25 giugno, a partire dalle 15, al Monastero dei Benedettini, prenderà il via “DiSummer Fest“, una manifestazione a ingresso gratuito che, oltre alla tradizionale esibizione live di band studentesche, prevede quest’anno anche incontri, performance teatrali e di street dance, una mostra fotografica e pittorica, un’estemporanea d’arte e dj-set finale.
L’evento – organizzato in collaborazione con le associazioni studentesche Actea, Arcadia, Azione Universitaria, La Finestra, Link, Nike, We love Unict e con “Bandiera della Pace” e “Circolo dell’Informazione” – è inserito nel calendario di eventi “Porte aperte Unict 2019 – L’Università nella città” che fino al 2 agosto propone concerti, proiezioni, spettacoli teatrali e incontri negli edifici storici dell’Università di Catania.
In programma alle 18, l’incontro “I suoni di Catania – Dalla Seattle del Sud alla scena contemporanea“.
Nella prima parte Gianni Nicola Caracoglia, Roberto Milone, Francesco Sciacca (Archinué), Cesare Basile, gli Uzeda, Mario Venuti e Luca Madonia (Denovo) racconteranno la “Catania – Seattle del Sud”, quella degli Anni 80, in cui si afferma una generazione di musicisti che hanno lasciato il segno e dato fama alla città anche oltre i confini nazionali. Dopo la pubblicazione, nel 1984, del primo disco dei Denovo, dozzine di band seguono il loro boom e creano una “scuola”, imponendo uno stile e un brand “Seattle del Sud” – la cui punta dell’iceberg è ancora oggi Carmen Consoli – con il quale Catania è conosciuta a chiunque si occupi di musica rock.
Ospite della seconda parte “Agli inizi del rock” saranno Nello Pappalardo e Tony Ranno (Beans): dopo il beat e la stagione dei “complessi” sulle orme del Beatles, alla metà degli Anni 60, il successo dei musicisti catanesi sulla scena artistica nazionale arriva negli Anni 70. Dominano le classifiche e “accendono” un potente riflettore sulla città. Gianni e Marcella Bella, Cristiano Malgioglio e Vincenzo Spampinato, Beans, Umberto Balsamo e Franco Battiato sono gli eredi di una tradizione vitalissima e i padri della stagione rock. Tra loro la “mina vagante” Brigantony, senza dimenticare la Catania del jazz.
L’ultima parte sarà dedicata alle rock band giovanili. Vitalissima e creativa, nei garage nelle sale prove e nei pub, Catania ha continuato a esprimere decine di rock band giovanili. Ma qual è oggi la situazione e quale l’evoluzione dello stile in città? Alberto Conti conversa con Daniela Marsala (Lamblessed, alternative rock band). A seguire si esibisce in live Roberta Finocchiaro.
Alle 21, comincia il “DiSummer Live Contest” con l’esibizione delle band selezionate dalla giuria tecnica: Orofino, Disfonica Sound e Red Moonrise. Dalle 23,30, dj set con Southern Lions System e Dj Cata.